“Questa è stata veramente una grande sorpresa: dopo aver perso all’ultimo turno delle qualificazioni (contro Kukushkin, ndr) avevo già prenotato il volo per rientrare a casa. Ho anche avuto un po’ di fortuna, ma qui nel torneo principale sto giocando molto bene, sulla scia di come ho giocato a  Marrakech (torneo che ha vinto lo scorso mese, primo titolo ATP in carriera, ndr). Contro Murray non ho praticamente fatto errori, anche se lui probabilmente non ha giocato il suo miglior tennis. Per me è una grande vittoria: è una sensazione incredibile battere il più forte giocatore del mondo” ha dichiarato il giovane tennista croato Borna Coric dopo la clamorosa vittoria in due set su Andy Murray negli ottavi di finale del Masters 1000 di Madrid.

Sempre sincero e schietto, Borna lo è stato anche nello spiegare la tattica che aveva preparato per affrontare lo scozzese. “La mia tattica? Mi ero prefissato di essere il più noioso possibile e di rimandare più palle possibili. Questo era il mio piano e a questo mi sono attenuto. Nel complesso ritengo di aver giocato il mio miglior match dell’anno. Nei momenti importanti sono sempre stato all’altezza del compito” ha aggiunto il 20enne zagabrese, che con la vittoria di ieri si è assicurato il rientro nella top 50 e questa sera affronterà Dominic Thiem per cercare di raggiungere la sua prima semifinale in un Masters 1000.