Scende in campo per il suo esordio nel torneo Kiki Bertens, numero 1 del seeding, contro la wild card tedesca Katharina Gerlach, classe ’98 e numero 541 al mondo. Kiki, reduce dalla semifinale raggiunta settimana scorsa a Roma, torna sul campo dove un anno fa trionfò e che fece da trampolino per arrivare fino alla semifinale del Roland Garros. É una partenza molto decisa quella dell’olandese, infila i primi 4 giochi, gestendo poi il set fino al 6-2 grazie al primo set point trasformato con una volee alta comoda. Nel secondo parziale Kiki un po’ si rilassa e alla prima palla break concessa perde il servizio; recuperata la concentrazione non c’è storia, non lascia più nemmeno un game, chiudendo dopo poco più di un’ora e venti minuti nel settimo game al primo match point, grazie a un dritto lungolina che ne certifica la sua supremazia per il 6-1 finale. Agevole esordio per Bertens, la quale troverà di fronte la tedesca Beck al prossimo turno.
Ancora più facile è l’esordio per la Laura Siegemund, testa di serie numero 4, opposta alla wild card tedesca Katharina Hobgarski, numero 267 in classifica mondiale. La vincitrice di Stoccarda rispetta il pronostico lasciando alla connazionale solo un game; il confronto finisce al primo match point grazie a un bel dritto lungolinea con il punteggio di 6-0 6-1 dopo poco più di un’ora. Tra le due vi era un solo precedente vinto da Siegmund in Lussemburgo nl 2015. Prossimo ostacolo sarà la qualificata Krejcikova.
L’ultimo match sul centrale vede in campo Yulia Putintseva, numero 2 del seeding, contro l’israeliana Julia Glushko, numero 236 WTA, la quale accede al tabellone principale da lucky loser dopo il forfait di Bouchard. La favorita parte subito forte, infilando i primi 4 giochi e dando la sensazione di sbrigare la pratica rapidamente. Da quel momento ne deriva una partita spigolosa che termina al decimo game, quando la kazaka strappa il servizio all’avversaria al primo set point vincendo la prima partita 6-4. Nel secondo set le due atlete non riescono a mantenere il proprio servizio per 5 giochi di fila, fino a quando Glushko riesce ad allungare e a ritrovarsi a servire per andare al terzo: si procura un set point, Putintseva lo annula ruscendo ad arrivare sul 5 pari. Putintseva, nervosissima durante tutta la seconda partita, commette l’errore di fermarsi durante un punto giudicando la palla out; il giudice di sedia la smentisce e questo abbaglio le costa un nuovo break e la seconda possibilità per la lucky loser di servire per il set. Questa volta non sbaglia e chiude a zero il game che le da il 7-5 e la possibilità di giocarsela al terzo. Putintseva ritrova serenità e di conseguenza anche il suo gioco che le portano in dote un bagel con il quale domina il terzo set per 6-0, qualificandosi per il turno successivo dopo due ore. Ad attenderla ci sarà Wickmayer.
Si qualifica già per i quarti di finale Alison Riske, tds 5, vincente su Kirsten Flipkens con doppio 6-2 perentorio; altro match del secondo turno vede la vittoria di Sorana Cirstea su Varvara Lepchenko con il punteggio di 6-0 6-7 6-3.
Risultati:
Primo turno
[2] Y. Putintseva b. [LL] J. Glushko 6-4 5-7 6-0
[4] L. Siegemund b. [WC] K. Hobgarski 6-0 6-1
A. Beck b. [Q] L. Rueffer 6-3 6-3
[1] K. Bertens b. [WC] K. Gerlach 6-2 6-1
[7] Y. Shvedova b. [Q] A. Zaja 3-6 7-5 6-1
C. Witthoeft b. J. Larsson 6-1 6-0
Secondo turno
[5] A. Riske b. K. Flipkens 6-2 6-2
S. Cirstea b. V. Lepchenko 6-0 6-7(4) 6-3
Michele Trabace