Accadde Oggi: quell'epica semifinale olimpica

Accadde Oggi

Accadde Oggi: quell’epica semifinale olimpica

3 agosto 2012. Appena cinque anni fa andava in scena una delle partite più belle… giocate fuori dal circuito ATP

Pubblicato

il

 

Bistrattati e senza punti ATP, i giochi olimpici si sono spesso arrogati il diritto di proporre partite degne di entrare nei libri di storia del tennis sotto la voce “epica”. A Londra 2012, torneo del primo oro di Andy Murray tra la sua gente, in finale sarebbe arrivato Roger Federer praticamente privo di energie. Chi gliele aveva sottratte?

Quel vecchio lupo (argentino) di mare a nome Juan Martin del Potro, pur incapace di vincere la partita, ma certamente in grado di partecipare a un’infinita battaglia di 4 ore e 26 minuti che sarebbe diventato l’incontro più lungo dell’Era Open sulla breve distanza. I tre set si concludevano infatti con i seguenti parziali: 3-6 7-6(5) 19-17. Una partita intensa, lottata, spettacolare. Una delle tantissime testimonianze della falsità dell’adagio sulla scarsa combattività di Roger Federer. Bellissimo l’abbraccio finale, come tanti e tanti ne ha regalati del Potro. Uno ancora nella manifestazione olimpica, quattro anni dopo, al termine della sorprendente vittoria su Novak Djokovic. Quella volta sarebbe finita con le lacrime del serbo e l’abbraccio consolatorio dell’argentino.

Una semifinale epica che ha “preparato” la cocente delusione dello svizzero in finale. Roger però era arrivato ampiamente assicurato sui prati “olimpici” di Wimbledon: la prima finale contro Murray, quella nel “vero” torneo di Wimbledon, l’aveva vinta lui. Era il settimo successo a Church Road e tutti erano già pronti a smettere di attendersi che potesse ripetersi e battere il record di Sampras appena equagliato. E invece…

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement