Gli organizzatori del playoff che assegna una wild card ai tennisti di passaporto aussie per il primo major stagionale hanno comunicato che Bernard Tomic non ha ancora deciso se prenderà parte o meno al torneo. Il venticinquenne australiano, dieci mesi fa al diciassettesimo posto del ranking ATP, non ha la classifica per avere accesso diretto al tabellone principale degli Australian Open, avendo chiuso la stagione con un poco invidiabile score di sole 10 vittorie nel circuito maggiore. Il rifiuto di rappresentare il suo paese in Davis ha deteriorato ulteriormente i rapporti con Tennis Australia e il capitano di Davis, Lleyton Hewitt, non ha intenzione di regalare nulla al numero 143 del mondo: “Ha avuto un anno molto difficile e ora deve mettersi in discussione. Conosciamo tutti la qualità del suo tennis, ma per tornare a giocare a quel livello deve prendere seriamente tutti gli impegni”.
Nessuno sconto per Bernie, che a Melbourne, dodici mesi fa, era testa di serie. Le chance di ottenere una wild card passano per il playoff di gennaio, ma Tomic sembra avere altri piani. Per ora nel suo calendario ci sono Brisbane, dove partirà dalle qualificazioni, e Melbourne, dove si recherà con una settimana di anticipo per guadagnare una qualificazione nei tre turni del tabellone cadetto.
