È una delle grandi novità della off season 2017. Radek Stepanek raggiunge il team di Novak Djokovic e affiancherà André Agassi nel tentativo di far risalire la china all’ex n. 1 del mondo, fermo ai box ormai da sei mesi a causa di un infortunio al gomito. Da sempre grandi amici anche fuori dal campo, Radek e Nole hanno manifestato sui social grande entusiasmo per il loro nuovo sodalizio. A tal proposito, ecco le prime dichiarazioni dell’ex tennista ceco ai media locali, poi riprese da fonti serbe:

“Come ho sempre desiderato essere il tennista migliore possibile, così cercherò di aiutare Djokovic a raggiungere il suo massimo. Non c’è voluto molto per riflettere sulla proposta, che è economicamente interessante, ma in questo caso non è questo il motivo principale. Per me è un onore lavorare con un giocatore simile, e anche una grande responsabilità. Io lavorerò ogni giorno, Agassi verrà nei maggiori tornei. Noi due abbiamo già parlato e ho subito percepito che siamo sulla stessa lunghezza d’onda. La cosa più importante è che ci capiamo e che sappiamo cosa vogliamo”.

In pratica, Stepanek andrà a fare “il Vajda”, mentre Agassi si districherà nell’alveo della figura di Boris Becker. Di fatto quindi l’annessione dell’ex tennista ceco al suo team non è un cambiamento da poco per Djokovic, che dovrà abituarsi a una nuova quotidianità. Sappiamo quanto sia importante per un tennista come il serbo, che fa dell’equilibrio psicofisico la sua dote principale. In questo senso il sodalizio Stepanek-Djokovic è interessante sotto vari punti di vista. Quanto e cosa tenterà di implementare a livello tecnico-tattico Radek, quanto sarà in grado di entrare in sintonia con un personaggio ‘ingombrante’ come Djokovic che, peraltro, rientra in campo con tutte le intenzioni di riprendersi un ruolo da protagonista nel circuito. Ma c’è ancora poco da attendere, perché tra meno di un mese si torna in campo e saranno le racchette a parlare.