Il WTA International di Istanbul è entrato nel vivo con l’esordio della prima giocatrice del seeding Caroline Wozniacki, una delle tre ex-campionesse (assieme a Radwanska e Buyukakcay) che quest’oggi hanno calcato la terra rossa di Turchia. Caroline, vincitrice del titolo quattro anni fa e da allora mai ripresentatasi per provare a riconquistarlo, è scesa in campo sulla Koza World of Sports Arena nel decimo e ultimo match di giornata, contro la russa Ekaterina Alexandrova.

Il match, durato 1 ora e 18 minuti, è stato ampiamente controllato dalla danese, che ha concluso con duplice 6-2. Alexandrova non ha tuttavia sfigurato contro la numero due mondiale, impattando bene e giocando in maniera propositiva per lunghi tratti della partita, ma, forse anche non al meglio, con il ginocchio destro avvolto in una vistosa fasciatura, alla lunga nulla ha potuto contro la solidità di Wozniacki. Per la campionessa degli Australian Open, al primo match del 2018 sul mattone tritato, è stato un debutto piuttosto leggero, nel quale si è permessa anche qualche capatina nei pressi della rete e ha dovuto solo riprendersi da un momento di disattenzione a fine primo set. Nel prossimo turno potrebbe incrociare la racchetta con Sara Errani, impegnata domani nel primo match sul campo centrale contro Kirsten Flipkens.

Esce a testa bassa dal torneo una delle candidate a insidiare la vittoria finale a Caroline, Agnieszka Radwanska, costretta al ritiro nel secondo set da un dolore alla schiena contro Donna Vekic. La campionessa del 2008, accreditata della terza testa di serie, è stata presa a pallate dalla sua avversaria per tutta la durata dell’incontro, regalando al pubblico solo qualche tocco vellutato di volo. Ma non è stata l’unica testa di serie a cadere, anzi. Ha lasciato prematuramente il torneo anche Shuai Zhang (t.d.s 4), sconfitta in due set piuttosto netti dalla qualificata Arantxa Rus.

Niente da fare anche per la teenager bielorussa Sabalenka, che ha ceduto il passo a Polona Hercog (a cui aveva lasciato solo quattro giochi quindici giorni fa a Lugano, suo primo torneo su terra), non sfruttando uno spicchio di tabellone favorevole, almeno fino ai quarti. Cagla Buyukakcay, che trionfò qui – in casa – due edizioni fa, si è fatta rimontare da Maria Sakkari, sciupando due set point sul 5-2 del primo set, perso poi 7-5. La giocatrice turca è apparsa molto contratta nei momenti più caldi della partita, lasciando con l’amaro in bocca il suo pubblico. L’altra testa di serie a essersi salvata assieme a Wozniacki è la rumena Begu (t.d.s. 7), semifinalista lo scorso anno, oggi incerta solo nel primo set, quando ha dovuto annullare quattro set point alla qualificata Jakupovic per poi infilare un striscia di otto giochi consecutivi e approdare agli ottavi.

Risultati:

[1] C. Wozniacki b. E. Alexandrova 6-2 6-2
P. Parmentier b. [WC] A. Aksu 6-2 6-2
Y. Putintseva b. [6] S. Cirstea 0-6 6-1 6-0
D.Vekic b. [3] A. Radwanska 6-1 2-0 rit.
[7] I. Begu b. [Q] D. Jakupovic 7-5 6-0
Sakkari b. C. Buyukakcay 7-5 6-2
[Q] D. Kovinic b. [Q] A. Kalinskaya 6-3 6-3
[Q] A. Rus b. [4] S. Zhang 6-2 6-3
P. Hercog b. [8] A. Sabalenka 6-2 7-5
[Q] V. Tomova b. [Q] V. Ivakhnenko 7-5 6-4

Il tabellone completo