Come il Nord America con Indian Wells e Miami, anche l’Europa ha il suo sunshine double e i due Masters 1000 a disputarsi uno subito dopo l’altro sono Madrid e Roma. Con il torneo spagnolo in dirittura d’arrivo, nella capitale italiana si scaldano i motori (non quelli della formula E) e il sabato corrisponde alla prima giornata di qualificazione. Gli italiani in campo sono tanti sia al maschile che al femminile ma la concorrenza, come prevedibile, è agguerrita.
Il primo azzurro a scendere in campo sarà Thomas Fabbiano il quale, sfruttando i ritiri in serie degli scorsi giorni, ha rimediato un posto nel tabellone cadetto. Per fare il salto di qualità al primo turno dovrà avere la meglio su Viktor Troicki, che era presente nel box di Djokovic a Madrid. In contemporanea giocherà il 20enne Andrea Pellegrino che nelle passate settimane non ha sfigurato nei Challenger nostrani, tanto da meritarsi una wild card. Anche lui però ha pescato un tennista esperto e pratico di questi campi: Mischa Zverev. I restanti tre italiani, anche loro presenti con wild card, sono Filippo Baldi e Salvatore Caruso (entrambi impegnati in due incontri proibitivi contro due top 70, l’ungherese Fucsovics e l’americano Tiafoe) e Liam Caruana, che se la vedrà al primo turno con il francese Julien Benneteau. Per gli amanti del vintage e del bel tennis, segnaliamo la presenza di Florian Mayer, la sua ultima a Roma, che affronterà Dusan Lajovic, fresco vincitore su del Potro a Madrid. C’è molta curiosità anche per la testa di serie n.1, il 19enne Tsitsipas numero 40 del mondo, che se la vedrà con Kukushkin.
Passando al versante femminile spicca senza dubbio la presenza di Camila Giorgi la quale, in un derby tutto tricolore, giocherà contro Deborah Chiesa al primo turno. Quest’ultima, finalista nel torneo di pre-quali, è giunta nel tabellone con una wild card proprio grazie a quel risultato. Ad aprire il programma sarà comunque un’altra italiana, la 27enne Federica Di Sarra, anche lei wild card, attuale n. 379, che esordirà contro la slovena Hercog, recente finalista ad Istanbul. Uno dei match sicuramente più allettanti è quello di Martina Trevisan, 24 anni e n. 192 del mondo, che ha pescato la campionessa olimpica Puig. Segnaliamo infine l’ultima wild card azzurra conferita alla ucraina ma di passaporto italiano Anastasia Grymalska, 27 anni e n. 266 del mondo. L’esperta di ITF (ne ha conquistati ben 15 in carriera) ha un primo turno non certo agevole contro Zarina Dyas.
