WTA San José (Mubadala Silicon Valley Classic – cemento outdoor, $799.000)
Dopo la prima finale post-parto a Wimbledon, Serena Williams fa il suo ritorno in campo in coincidenza dell’inizio della stagione sul cemento nel Nordamerica. La 23 volte campionessa Slam, insieme alla sorella Venus, ha deciso di ripartire da San José, località californiana che ha sostituito in calendario la storica data di Stanford. Serena, insignita della testa di serie n.6, è attesa subito da un esordio impegnativo contro al britannica Johanna Konta. A guidare però il tabellone ci sarà però la n.7 del ranking WTA Garbine Muguruza. Dopo un bye al primo turno la spagnola potrebbe affrontare al secondo un’altra neo-mamma di prestigio ovvero Victoria Azarenka. La semifinale teorica nella parte alta del tabellone la vede opposta proprio alla maggiore delle sorelle Williams. La parte bassa del tabellone invece è presidiata dalla seconda favorita del seeding e campionessa in carica Madison Keys. Esentata anche lei dal primo turno, potrebbe affrontare Ajla Tomljanovic al secondo, Burzanescu ai quarti ed eventualmente Serena in semifinale. Anche se, seeding alla mano, la favorita in quello spicchio di tabellone è la belga Elise Mertens.
WTA Washington (Citi Open – cemento outdoor, $250.000)
Sarà il confronto impari con il sole della California, sarà la più bassa categoria del torneo, sarà il prize money di molto inferiore ma il tabellone di Washington è leggermente meno interessante. Due le Top 10 in tabellone nella capitale: Caroline Wozniacki e Sloane Stephens. Wozniacki, vincitrice degli Australian Open assaggerà il campo contro una qualificata e sembra aver la strada spianata verso una semifinale contro Naomi Osaka, che su questi campi può essere molto pericolosa e lo ha dimostrato in questa stagione vincendo Indian Wells. Sulla sua strada, la giapponese dovrà tuttavia ben guardarsi dalla croata Donna Vekic, nota anche per essere la fidanzata di Stan Wawrinka, che sta vivendo un ottimo momento di forma. Stephens, finalista al Roland Garros, esordisce invece contro la simpatica veterana statunitense Bethanie Mattek-Sands, alla quale è stata concessa una wild card dopo il lungo stop per infortunio. La mina vagante nel suo spicchio di tabellone è sicuramente Belinda Bencic e, sulla carta, in semifinale l’attende uno scontro con la mancina russa Ekaterina Makarova.
