Venerdì scorso si è spenta nella sua casa in Florida Lucy Hopman, vedova del grande tennista australiano Harry Hopman, cui è intitolata la Hopman Cup di Perth. Aveva 98 anni.
Harry Hopman è un eroe australiano della Coppa Davis, da lui vinta tre volte come giocatore (1928, 1930 e 1932) e per ben 16 volte come capitano tra il 1938 ed il 1969. Aveva sposato Lucy nel 1971 dopo essersi stabilito negli USA prima a Long Island ove supervisionò la crescita di campioni come John McEnroe, Vitas Gerulaitis e Mary Carillo, poi in Florida dove stabilì la sua accademia che nel 1985, anno della sua morte, si trasferì nella sua sede attuale nel Saddlebrook Resort di Wesley Chapel.
Lucy ha passato gli ultimi trent-anni a tenere viva l’eredità tennistica di suo marito e per ben 26 volte consecutive, l’ultima delle quali nel 2014 all’età di 93 anni, si è recata a Perth ogni gennaio a fare da madrina alla manifestazione che porta il nome di suo marito.
Lascia un figlio, tre nipoti e sei pronipoti.
