da New York, la nostra inviata
Giovedì 6 Settembre prende il via a Flushing Meadows il torneo di tennis in sedia a rotelle, sponsorizzato da Deloitte. Il giocatore di casa, David Wagner, 44 anni numero uno del mondo nella categoria “quad”, proverà a vincere il suo quarto titolo di singolare e il nono nel doppio. David è il tennista statunitense in sedia a rotelle più titolato di sempre. Dylan Alcott, australiano, 28 anni ancora da compiere, ha vinto a gennaio gli Australian Open, battendo proprio Wagner nella finale. Quella partita, giocata per la prima volta sulla Rod Laver Arena, è stata trasmessa in diretta dalla TV nazionale. Dal Giappone arriva, invece, il numero uno della classifica maschile nella categoria “Open”, Shingo Kunieda, nato a Tokyo 34 anni fa. Nel torneo femminile la numero uno nella categoria “Open” al via a New York è l’olandese Diede De Groot, 21 anni, alla sua seconda apparizione a Flushing Meadows.
Il tennis in sedia a rotelle ha fatto il suo ingresso sui campi del Billie Jean King National Tennis Center nel 2005, ma fino al 2017 non era mai stata disputata una partita nella magica atmosfera del campo centrale intitolato ad Arthur Ashe. Da oltre 40 anni il tennis in sedia a rotelle aveva competizioni in 80 paesi, ma solo l’ingresso nei tornei Slam ha portato vera notorietà agli atleti e alla disciplina. Unica vera differenza nel regolamento è il secondo rimbalzo concesso alla pallina. Sulle pagine del “The New York Times” gli atleti raccontano che al momento resta comunque complicato per loro vivere di solo sport. A New York, per esempio, il montepremi totale è di 350.000 dollari: I vincitori del tabellone maschile e femminile conquistano 31.200 dollari a testa. Wagner sostiene che il prossimo passo per questa disciplina sarà riuscire ad allargare il tabellone nei Majors in modo da regalare maggiore varietà agli spettatori rispetto ai 20 atleti che al momento partecipano a ogni torneo. L’US Open 2018 terminerà con le finali domenica 9 Settembre, ultimo giorno dell’intera manifestazione.