New York a stelle e strisce: tre statunitensi su quattro in semifinale

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New York a stelle e strisce: tre statunitensi su quattro in semifinale

Nella parte alta del tabellone il derby tra Isner e Opelka (battuti Thompson e Garcia-Lopez nei quarti). Nella parte bassa, Querrey sfiderà il qualificato canadese Schnur

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John Isner - New York 2019 (foto via Twitter, @NewYorkOpen)
 

La seconda edizione dell’ATP 250 di New York si è rivelato un terreno fertile per i tennisti nord-americani: i quattro semifinalisti hanno infatti tutti questa provenienza. Oltre al giovane canadese Schnur che ha battuto Paolo Lorenzi, a contendersi il titolo troviamo tre statunitensi: Isner, Querrey e Opelka. L’ultima volta che era accaduta una cosa simile fu nel 2009 a Indianapolis e anche in quel caso erano presenti Isner e Querrey, mentre il quartetto venne completato da Ginepri (USA) e Dancevic (Canada).

Tutti e tre i tennisti a stelle e strisce fanno della battuta la loro arma principale, e Isner, nell’agevole vittoria contro l’australiano Jordan Thompson ha concesso solamente due palle break senza perdere mai il servizio. Un po’ più complicata invece è stata la giornata di Sam Querrey (finalista qui lo scorso anno) che ha lasciato per strada un set contro il 29enne taiwanese Jason Jung (numero 143 del mondo), ma si è comunque portato a casa il match con 23 ace.

Sorride infine anche Reilly Opelka, che ha strapazzato Garcia-Lopez per un’ora e un quarto raggiungendo la sua seconda semifinale della carriera (la prima risale a due anni fa, quando ad Atalante perse in tre set con Isner). Il 21enne avrà dunque la possibilità di prendersi la rivincita.

Risultati:

[1] J. Isner b. [7] J. Thompson 6-4 6-1
R. Opelka b. G. Garcia-Lopez 6-3 6-4
[Q] B. Schnur b. P. Lorenzi 6-7(7) 7-6(5) 7-5
[6] S. Querrey b. J. Jung 6-3 3-6 6-3

Il tabellone completo

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