Roland Garros: psicodramma Barty, ma con lieto... finale!

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Roland Garros: psicodramma Barty, ma con lieto… finale!

PARIGI – La Barty parte col turbo, poi si perde e si ritrova. Prima finale Slam per lei e prima australiana dopo la Stosur a disputare l’ultimo round di un Major

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Ashleigh Barty - Roland Garros 2019 (foto via Twitter, @rolandgarros)
 

[8] A. Barty b. A. Anisimova 6-7(4) 6-3 6-3 (da Parigi, la nostra inviata)

Ashleigh Barty comincia col turbo, si perde e poi risorge. In una partita dai tre volti, l’australiana, 23 anni e n. 8 del mondo, accede alla sua prima finale Slam, diventando la seconda tennista Aussie a disputare l’ultimo round di un major dopo Samantha Stosur (US Open, 2010). Ashleigh viene a capo della 17enne americana Amanda Anisimova (51 WTA) con lo score di 6-7(4) 6-3 6-3, sconfiggendo i fantasmi del primo parziale. Un incontro fatto di montagne russe nel quale, alla fine, prevale la tennista Aussie e in cui l’americana, dopo una reazione da “veterana” nel primo set, si scioglie a sua volta e perde una grande occasione.

Barthy parte come un tornado, mettendo a segno 17 punti a 1, cioè 4-0 15-0. Ecco che arriva il secondo punto della Anisimova. Barty è ingiocabile per ora, con un parziale di 20 punti a 3, e vola sul 5-0. Ansimova non può nulla. Gli angoli sono tutti di Ashleigh. Precisa al millimetro, l’australiana fa muovere Amanda, scaraventandole addosso fendenti incrociati e lungolinea, calibrando lob e volé. Poi due set point… stranamente sprecati dalla tennista Aussie; Anisimova non solo passa in vantaggio nel game per la prima volta nel match ma si aggiudica anche il suo primo gioco. Altre due smorzate micidiali per la statunitense che avanza ancora sul 2-5. Ora il braccio di Ashleigh trema, facendole cedere ancora un game all’avversaria e pure due palle break sul 5-3. Incredibile, dal 5-0 40-15 Barty si scioglie totalmente diventando insicura, imprecisa, disunita.

Dall’altra parte della rete Anisimova avanza senza indugi, glaciale e sicura di sé. Non solo pareggia i conti sul 5-5 ma ora passa in vantaggio 6-5. Tanto, tantissimo da recriminare per la 23enne del Queensland che va totalmente in confusione. È tie-break. La Barty si scuote e sale 2-0 poi 4-2. Ma, ancora una volta, perde la lucidità ne momento di concludere; Anisimova la supera ancora sul 5-4 per poi ricevere l’ennesimo “regalo” che le vale un setpoint, convertito senza colpo ferire. Dai 17 punti a 1 ad inizio match a favore della Barty, Anisimova risorge e il primo parziale è suo.

Amanda Anisimova – Roland Garros 2019 (foto via Twitter, @rolandgarros)

L’inizio del secondo set ha lo stesso copione ma questa volta la protagonista è Amanda che parte 12 punti a 0 (3-0). Ora è Ashleigh a risalire, prima avvicinandosi sul 2-3, poi completando la rimonta e superando l’avversaria sul 5-3. Questa volta non trema. Dei tre set point a disposizione, basta il primo e Barty compensa la défaillance del primo set conquistando il secondo per 6-3.

Un inizio con parità nel set decisivo. Anisimova è perfetta nella ricerca dell’angolo nei rovesci incrociati stretti. Ora pioviggina e Amanda si lamenta perché vorrebbe un’interruzione. A questo punto perde la concentrazione e si disunisce, subendo l’avanzata di Barty che, alla fine, chiude il match 6-3 al terzo. Una partita con le montagne russe per Ashleigh Barty che ha saputo ritrovare il proprio tennis e la lucidità dopo essersi fatta scivolare fra le dita il primo parziale. È la prima finale Major per lei e diventa la prima australiana dopo Samantha Stosur (US Open 2010) a raggiungere una finale slam. Sfiderà per il titolo l’altra grande sorpresa del torneo, la 19enne ceca Marketa Vondrusova, n. 38 del mondo.

È stato davvero difficile, lei ha giocato molto bene” ha riconosciuto Anisimova. “È fantastico giocare una semifinale Slam; ovviamente sono delusa, ma sono molto felice, questo mi dà fiducia. Il mio obiettivo è sempre quello di giocare in modo aggressivo ma in effetti le condizioni oggi erano molto difficili“.

È un’opportunità fantastica” dice una Barty raggiante in sala stampa. “È un viaggio fantastico, ho giocato un buon tennis. Sono contenta di come ho recuperato perché c’erano condizioni molto difficili“. Cosa pensa del fatto che le semifinali femminili siano state escluse dallo Chatrier? “Ho avuto una bellissima opportunità di giocare una semifinale Slam, non importa su quale campo. La finale sarà una grande sfida, è fantastico per entrambe, è una grande opportunità per me stessa, per il mio team. Sono davvero felice“.

I PRECEDENTI TRA LE DUE FINALISTE

A. Barty vs M. Vondrousova 2-0

2018 Cincinnati, hard, R64 – Barty 6-3 7-5
2017 Birmingham, grass, R32 – Barty 7-5 7-6(1)

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