Al termine di questa stagione Franco Davin non sarà più l’allenatore di Fabio Fognini. La notizia è stata diffusa su Twitter da Sebastián Torok, giornalista argentino de La Nacion, e per il momento non è stata commentata dai diretti interessati.
Il tennista ligure aveva ingaggiato l’allenatore argentino nella off season tra 2016 e 2017, quando Davin – storico coach di del Potro – aveva da poco interrotto la sua collaborazione poco proficua con Grigor Dimitrov. In attesa di conoscere le motivazioni di questa separazione, e l’esatta collocazione in classifica di Fognini quando il rapporto di lavoro si concluderà ufficialmente, il bilancio delle tre stagioni che Davin ha trascorso nel box di Fognini non può che essere positivo.
Nel novembre 2016, Davin era subentrato al coach fino ad allora più importante della carriera di Fognini, José Perlas. Nonostante un divorzio piuttosto dolce, Perlas lasciava il suo allievo in acque piuttosto agitate: 49esimo in classifica, dopo una stagione in calando e il biennio 2014-15 nel quale Fabio aveva sostato più o meno stabilmente in top 30. Davin ha dunque preso in mano un giocatore ai piedi della top 50, in crisi di risultati oltre che storicamente di difficile gestione, e nel corso di un triennio che deve ancora concludersi l’ha portato a vincere cinque dei suoi nove titoli complessivi, con la gemma del primo ‘1000’ vinto a Montecarlo, e l’ha aiutato a raggiungere l’obiettivo della top 10. Attualmente nono nella Race to London, Fognini è ancora pienamente in corsa per la qualificazione alle ATP Finals.
Secondo quanto scritto dallo stesso Torok su Twitter, lo scorso anno Franco Davin avrebbe ricevuto un paio di proposte da giocatori di vertice e le avrebbe rifiutate per continuare a lavorare con Fognini.
