Sono iniziate ieri le qualificazioni agli Internazionali BNL d’Italia, rigorosamente a porte chiuse. Erano iscritti in totale venti tennisti italiani tra tabellone maschile e femminile: al secondo turno ne vedremo i campo soltanto sei.

UOMINI – Dei 14 italiani presenti nel tabellone maschile soltanto cinque hanno trovato la vittoria. Il primo è stato Roberto Marcora che con un 6-2 6-4 ha eliminato lo slovacco Horansky; vittoria meritata per il 31enne, n. 163 del mondo, contro un’avversario che non dista poi molto da lui in termini di classifica. Chi invece ha sorpreso parecchio per il risultato è Giulio Zeppieri: il 18enne romano ha eliminato Cameron Norrie (n. 76) con un netto 6-3 6-1. Zeppieri, che ai nostri microfoni aveva sottolineato come “se hai qualità prima o poi arrivi”, l’ha mostrata tutta contro il britannico. Ha centrato il successo, con molta più fatica, anche il suo amico Lorenzo Musetti: quest’ultimo ha battuto Zapata Miralles per 7-6(2) 0-6 6-1, cancellando prontamente un secondo set molto negativo.

Le ultime due vittorie sono quelle fatte registrare da Matteo Viola e Marco Cecchinato. Il primo ha battuto un po’ a sorpresa il coreano n. 73 Kwon Soonwoo 7-6(5) 1-6 7-6(5), centrando così la prima vittoria nelle qualificazioni di un Masters 1000 a sette anni dall’ultima partecipazione al torneo di Roma. Cecchinato ha eliminato il n. 72 Egor Gerasimov per 6-2 5-7 6-3.

GLI SCONFITTI – Escono invece al primo turno Flavio Cobolli (sconfitto da Koepfer 7-6(2) 3-6 6-0), Jacopo Berrettini (sconfitto da Mayer 6-3 6-2), Alessandro Giannessi (sconfitto da Dellien 7-5 6-4), Gian Marco Moroni (sconfitto da Robredo 1-6 6-3 6-4), Matteo Gigante (sconfitto da Ivaska 6-3 4-6 7-6(1)), Luciano Darderi (sconfitto da Sousa 3-6 6-3 6-1), Francesco Forti (sconfitto a Martinez 6-4 6-0) e infine i due veterani Andreas Seppi (sconfitto da Klahn 6-2 4-6 7-6(1)) e Paolo Lorenzi (sconfitto da Coria 3-6 6-4 7-5). Tra le partecipazioni illustri in queste qualificazioni c’era anche il nome di Fernando Verdasco, attuale n. 55, sorpreso anche lui al primo turno dal bosniaco n. 109 Dzumhur col netto punteggio di 6-0 6-2.

Il tabellone maschile di qualificazione

DONNE – Il tabellone cadetto femminile vedeva invece sei azzurre ai nastri di partenza e dopo la prima giornata di incontri ne è rimasta in gioco soltanto una. La sola tennista a centrare la vittoria al primo turno è senza dubbio quella più inaspettata: si tratta infatti della wild card Melania Delai, numero 838 del mondo. La 17enne era già andata vicina a vincere un incontro nelle qualificazioni del torneo di Palermo, mentre adesso a Roma è riuscita nell’impresa più importante della sua giovane carriera. Dopo quasi due ore di match lottato contro la n.9 del seeding Nao Hibino (78° giocatrice del mondo), ha vinto in rimonta 4-6 6-3 6-4. Per Delai adesso ci sarà la slovena Kaja Juvan.

Il resto è composto soltanto da cronache di sconfitte. Quella che brucia di più vede protagonista Martina Trevisan, battuta da Misaki Doi 6-4 6-7(4) 6-4. C’è rammarico perché questa mattina la giapponese si è ritirata dal torneo, dando dunque segno di non essere al meglio fisicamente. Ha lottato faticosamente anche Giulia Gatto-Monticone contro l’ostica Timea Babos, finendo per cedere al terzo set 6-3 1-6 6-2. Infine, Martina Di Giuseppe è stata battuta dalla tedesca Friedsman 6-3 6-2, Sara Errani è stata nettamente eliminata dalla romena Begu 6-1 6-3 e l’altra wild card, Jessica Pieri, battuta ancora più nettamente da Bolsova Zadoinov 6-1 6-1.

Il tabellone femminile di qualificazione