Alla vigilia di (probabilmente) uno dei suoi ultimi tentativi di assalto al record assoluto di titoli del Grande Slam, Serena Williams non si è potuta sottrarre ai doveri del suo status di superstar con un passaggio televisivo in uno dei più popolari “late night show” della televisione americana, il “The Late Show with Stephen Colbert” che va in onda poco prima di mezzanotte sulla CBS.
In diretta dalla sua quarantena di Adelaide, la campionessa ha parlato della sua passione per la saga del “Signore degli Anelli”, per i fumetti di Marvel e per la nuova mini-serie Disney “Wandavision”. Ed ha anche rivelato un dettaglio curioso relativo ai 23 trofei vinti nei suoi trionfi ai tornei dello Slam.
“I trofei sono un po’ qui e là – ha spiegato Serena – il primo trofeo l’ho lasciato a casa di mio padre, perché pensavo che avrei avuto l’opportunità di vincerne un altro, come poi è successo; il mio coach [Mouratoglu] ne ha alcuni in Francia, ce ne sono diversi a casa mia, e alcuni sono scomparsi… Davvero, un paio d’anni fa ho fatto una festa a casa mia, e qualcuno credo che si sia ‘allargato’ un po’ troppo… e temo che se ne sia andato con alcuni dei miei trofei. Fortunatamente non sono molto attaccata alle cose materiali. Se vieni a una mia festa puoi anche portati a casa un trofeo…”.
Ha poi anche detto che “il trofeo dell’Australian Open è molto bello, la replica che viene data ai vincitori è molto grande. È una coppa che si può aprire… è ideale per metterci le patatine durante le feste”. Forse è per questo motivo che i suoi trofei spariscono così facilmente.
Durante la chiacchierata con Colbert, Serena ha anche rivelato come nelle scorse settimane abbia girato uno spot pubblicitario per la birra Michelob Ultra che verrà trasmesso durante il Superbowl, la finale del campionato di football americano NFL che andrà in scena a Tampa, in Florida, domenica 7 febbraio a partire dalle ore 18.30, quasi contemporaneamente all’inizio della prima giornata dell’Australian Open.
Il Superbowl è il programma televisivo più seguito negli Stati Uniti e le aziende che comprano spot pubblicitari da trasmettere durante l’incontro spesso realizzano veri e propri capolavori cinematografici, con l’impiego di registi famosi e testimonial d’eccezione. Si stima che 30 secondi di spot pubblicitari durante il Superbowl 2021 costeranno circa 5,5 milioni di dollari.
