Australian Open: Errani si ferma a un passo dagli ottavi

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Australian Open: Errani si ferma a un passo dagli ottavi

Per tre volte a due punti dal match, Sara Errani non riesce a battere Su Wei Hsieh. Il ritorno in Top 100 deve attendere ancora: “Ma credo che questa sia la strada giusta”

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Sara Errani all'Australian Open 2021 (foto Twitter @AustralianOpen)
 

S-W. Hsieh b. [Q] S. Errani 6-4 2-6 7-5

C’è mancato davvero poco. A due punti dal match in tre occasioni, Sara Errani non è riuscita a tornare negli ottavi di finale di uno Slam per la prima volta dal Roland Garros 2015 ed è costretta ad arrendersi per 7-5 al terzo set di fronte alla cinese di Taiwan Su Wei Hsieh, che al turno precedente aveva eliminato Bianca Andreescu.

Una partita lunga e combattuta, finita con 116 punti vinti per parte, nella quale c’è sicuramente qualche rammarico per un primo set nel quale c’erano state due opportunità per il 5-3, ma soprattutto per il finale di terzo set, nel quale dopo aver avuto la palla per il 5-2 Sara ha progressivamente ceduto il pallino del gioco all’avversaria che ha finito per chiudere la partita con un parziale di 16 punti a 6 (a partire dallo svantaggio di 5-3). La vittoria avrebbe significato il ritorno nelle Top 100 per Sara Errani, dalle quali manca da ottobre 2018, ma il terzo turno raggiunto qui in Australia la riporterà molto vicina a quel traguardo ma soprattutto ha dato la conferma di un livello di gioco tornato a livelli più consoni al blasone di una grande campionessa come lei.

IL MATCH – Non era stato difficile prevedere che sarebbe stato un match lungo e molto lottato, e sin dall’inizio si è visto che la partita non sarebbe stata rapida. I primi quattro game sono durati 25 minuti per un 2-2 che riassumeva l’equilibrio in campo. Gli scambi prolungati non sono troppo graditi a Hsieh che ha cercato di prendere l’iniziativa a ogni occasione possibile per aprirsi i suoi angoli bimani.

Il match è andato avanti in parità con game molto combattuti fino al 3-3, quando Errani è riuscita a piazzare alcune ottime risposte e a procurarsi due opportunità per il 5-3 sulla propria battuta. La giocatrice romagnola non è però riuscita a trovare il guizzo necessario per il doppio vantaggio ed è stata ripresa sul 4-4. Tenuto il servizio per il 5-4, Hsieh è riuscita ad arrampicarsi a due set point sul 15-40, comunque annullati da Errani. Nel corso dello stesso game, durato 20 punti e oltre 10 minuti, Errani ha avuto tre opportunità del 5-5, una delle quali è svanita con un drop shot morto proprio sul nastro, ed ha annullato sei set point, per arrivare a cedere al settimo con un errore di diritto.

Dopo i 57 minuti del primo parziale, entrambe le giocatrici hanno chiesto una pausa, Errani per andare in bagno e Hsieh per farsi dare un antidolorifico dal fisioterapista dell’Australian Open. Sara, completamente refrattaria alla delusione del primo parziale perduto, è partita benissimo nel secondo set e, approfittando anche di qualche errore in più di Hsieh negli scambi da fondocampo, si è portata avanti 3-0 “pesante”. La cinese di Taiwan non ha comunque mollato la presa, annullando tre opportunità del 4-0 e avvicinandosi sul 2-3. Ma Errani non si è lasciata distrarre da questo tentativo di rimonta, è rapidamente andata avanti 4-2 ed ha allungato verso la conquista del set cancellando tre occasioni del 3-4 all’avversaria arrivando a chiudere il parziale per 6-2 in 45 minuti.

L’inizio del terzo parziale è stato il momento più intenso del match: entrambe le giocatrici hanno aumentato il ritmo degli scambi cercando di trovare lo spunto decisivo. Dopo cinque break consecutivi nei primi cinque giochi, è stata Sara Errani la prima a tenere la battuta per il 4-2 per poi vedersi annullare una palla del 5-2 da un passante di rovescio in recupero sulla palla corta. “L’unica cosa che mi rimprovero è stata la scelta delle due smorzate dal lato in cui ero un po’ a favore [di vento] – ha detto Sara dopo il match – Sarei dovuta andare a rete seguendo il lungolinea, ma mi sono sentita di fare la smorzata e mi sono venute un po’ male“. Arrivata a servire per il match sul 5-4, Errani è andata subito sotto 0-30 a causa delle risposte aggressive di Hsieh e poi, sulla palla break per il 5-5, ha visto morire sul nastro una palla corta di diritto che ha rimesso tutto in parità.

Nel momento di maggiore difficoltà, per tre volte a due punti dalla sconfitta, Hsieh è riuscita a sfoderare i colpi migliori del suo repertorio, andando in forcing da fondocampo e costringendo Errani sulla difensiva. Portatasi in vantaggio sul 6-5, Hsieh ha forzato le risposte per arrivare sullo 0-40 ed ha poi chiuso al secondo match point. “Ho dato tutto, lei ha giocato molto bene alla fine, ho fatto quello che potevo e credo di aver giocato anche a un buon livello nel secondo e nel terzo set, quindi credo che questa sia la strada giusta sulla quale continuare. Devo puntare ad alzare il mio livello, allenarmi bene e fare le cose bene”.

Ora come ora non ho obiettivi di ranking, anche se rientrare nelle prime 100 potrebbe essere un buon passo avanti che mi può aiutare a entrare nei tornei. Già sono molto grata di aver avuto l’opportunità di essere entrata in questo torneo attraverso le qualificazioni: a Dubai c’era tanta tensione anche per quello perché i tornei in questo periodo sono pochi ed entrare o meno nel tabellone dell’Australian Open poteva voler dire tanto. In ogni modo la cosa importante è il livello espresso, essere competitiva e trovare le sensazioni giuste in campo per potermi esprimere al massimo. Un po’ la strada so qual è, per averla vissuta in passato, poi bisogna fare le cose giuste, ed entrare in campo per superare i fantasmi strani. Oggi, per esempio, sono orgogliosa di quello che ho fatto perché ero entrata in campo molto tesa ed avevo problemi con il servizio e nel corso del match sono riuscita a girare la situazione, cosa che invece in altre occasioni non era accaduto, quindi anche questo è un miglioramento”.

Nelle prossime settimane Sara parteciperà ai tornei australiani di Melbourne ed Adelaide, a patto di riuscire a entrare in tabellone (e a patto che si disputino viste le nuove restrizioni COVID-19) e poi si recherà in America Latina dove punta a partecipare ai tornei di Guadalajara, Monterrey e Bogotà, prima del WTA 1000 di Miami. Su Wei Hsieh invece affronterà al prossimo turno Marketa Vondrousova, che ha battuto il mese scorso ad Abu Dhabi nell’unico precedente confronto diretto tra le due.

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