Fognini impeccabile: domina De Minaur e attende Nadal agli ottavi dell'Australian Open

Australian Open

Fognini impeccabile: domina De Minaur e attende Nadal agli ottavi dell’Australian Open

Prestazione vintage di Fabio, che non lascia scampo al’australiano. Giocherà per la quarta volta in ottavi di finale a Melbourne e ritroverà Nadal. Nella loro ultima sfida Slam vinse l’azzurro allo US Open 2015

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Fabio Fognini - Australian Open 2021 (via Twitter, @atptour)
 

[16] F. Fognini b. [21] A. de Minaur 6-4 6-3 6-4

Come un anno fa, Fabio Fognini giocherà nella seconda settimana dell’Australian Open grazie al 6-4 6-3 6-4 inflitto a un inerme Alex De Minaur nell’ultimo match in programma sulla Margaret Court Arena. Il punteggio racconta abbastanza bene la prestazione maiuscola del ligure, che si è trovato in difficoltà solo sul finire del match, quando ha rischiato di rimettere in partita l’australiano. Per l’ottava volta in carriera sarà impegnato nel quarto turno di un torneo Major, a tredici mesi di distanza dall’ultima, proprio in Australia contro Sandgren (perse 6-4 al quarto). In mezzo però c’è l’operazione a entrambe le caviglie che l’ha costretto a ricostruire quest’ultima parte della sua carriera: per questo motivo il risultato raggiunto a Melbourne vale ancora di più.

L’assenza del pubblico ha sicuramente influito sull’atteggiamento di De Minaur – e lo ha ammesso lo stesso Fognini a fine partite, a caldo: “Giocare senza pubblico è stato un vantaggio per me, perché lui è australiano“. La partita della testa di serie numero 21 è stata comunque insufficiente, ma in vari momenti del match la spinta del pubblico l’avrebbe aiutato ad avere più coraggio in una possibile rimonta. Resta il fatto che Fabio, in alcuni momenti del match, ha raggiunto picchi inarrivabili per De Minaur. L’italiano si è dimostrato superiore in ogni aspetto del gioco.

Ora per Fognini c’è Rafael Nadal negli ottavi. 12 a 4 i precedenti in favore del maiorchino, ma 1-1 nei tornei dello Slam. L’ultimo precedente nei Major? Ce lo ricordiamo molto bene: US Open 2015, terzo turno. Vittoria di Fabio rimontando due set e un break di svantaggio.

LA CRONACA – Con gli spalti della Margaret Court Arena tristemente vuoti, il match parte abbastanza in sordina. Fabio prova subito a trovare il ritmo dalla parte del rovescio: De Minaur è spesso costretto in difesa estrema dalle soluzioni pulite dell’italiano, che riesce a prendere la rete in più occasioni. Neanche l’australiano rinuncia all’attacco da fondocampo, ma a Fognini basta un solo colpo per ribaltare lo scambio. La prima occasione di break gliela offre ‘Demon’, che commette tre non forzati (tra cui un doppio fallo) e cede il servizio. Fabio però restituisce subito il favore. Nel game successivo l’azzurro continua a costruire geometricamente il punto e vince un meritatissimo primo set, 6-4 in 38 minuti.

Fognini parte lentamente nel secondo parziale. È costretto a salvare una palla break nel primo game di servizio, opportunità che De Minaur rivedrà solo nel terzultimo game della partita. Il servizio di Fognini entra in ritmo: perde solo un punto con la prima in gioco, nonostante riesca a metterla in campo solo 12 volte su 27. Non è però un grande De Minaur quello che concede il break anche nel secondo parziale e grida al suo angolo “sto dormendo!” in spagnolo. In effetti questo Fognini così solido non avrebbe bisogno di aiuti. Ancora facendo leva sul servizio, chiude agevolmente anche il secondo set, 6-3.

Fabio Fognini – Australian Open 2021 (via Twitter, @atptour)

In tutto il match Fabio colpisce 25 vincenti, di cui 10 con il rovescio. È proprio il rovescio lungolinea il colpo più incisivo di Fabio, che schiaccia De Minaur anche in apertura di terzo parziale. Dall’altra parte della rete c’è poca opposizione: quando prova a prendere in mano lo scambio l’australiano incappa spesso in errori vistosi e insoliti per lui. Il tennis però insegna che se hai giocato bene per due set e mezzo, non hai ancora fatto abbastanza per assicurarti la vittoria. Fognini trova un secondo break e sul 5-2 la pratica sembra già archiviata. Subentra un po’ di tensione: doppio fallo sul primo match point e brutto rovescio in back sotto il nastro sul secondo. De Minaur recupera il primo break e si carica, riuscendo ad allungare la partita. Mentre Fabio serve per il match una seconda volta, ‘Demon’ manda un corridoio un dritto da metà campo, che gli avrebbe dato la palla break. L’ennesimo servizio vincente regala però la vittoria a Fognini dopo 2 ore e 8 minuti.

Fabio raggiunge così Berrettini, anche lui negli ottavi di finale dopo aver battuto in tre tie-break Khachanov. Avremo perciò due italiani nel quarto turno. Nell’Era Open è successo nove volte: all’Australian Open 2018 (e 2021, appunto) e al Roland Garros nel 2020, 2018, 1976, 1975, 1973, 1972 e 1970. Negli ultimi quattro anni è capitato quattro volte, un altro segnale incoraggiante per il movimento italiano che, vista la prestazione contro De Minaur, può contare ancora su un grande Fabio Fognini.

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