Studio ITF: il tennis femminile viene ancora considerato uno sport di rango inferiore

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Studio ITF: il tennis femminile viene ancora considerato uno sport di rango inferiore

Il modo generalmente usato per descrivere il tennis femminile considera le donne atlete meno valenti degli uomini. Tutti i risultati dello studio

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Nonostante il tennis sia uno degli sport all’avanguardia nella battaglia per l’uguaglianza tra sport maschile e femminile, ancora molto rimane da fare, sia nel tennis sia soprattutto nello sport in generale perché lo sport femminile di alto livello sia considerato paritario allo sport maschile.

Nell’ambito dell’iniziativa “Advantage All”, l’ITF ha presentato i risultati di uno studio commissionato a Ipsos MORI, uno dei leader mondiali nei sondaggi e nella ricerca, nel quale si è cercato di valutare la rappresentazione e la percezione dello sport e della differenza di questi aspetti tra lo sport maschile e quello femminile. Attraverso software proprietari sviluppati da Ipsos MORI sono stati monitorati i social media e le ricerche effettuate sui motori di ricerca per contenuti in inglese a livello globale, così come nelle lingue nazionali per contenuti provenienti da Francia, Spagna e Cina.

Questi i risultati più significativi:

  • Nei contenuti tennistici relativi al tennis femminile i riferimenti all’età delle atlete sono il doppio di quelli trovati nei contenuti sul tennis maschile;
  • Il termine “battaglia” è due volte più utilizzato nel descrivere incontri maschili;
  • La prestanza fisica degli uomini è sottolineata il 70% delle volte in più di quanto non accada per le donne;
  • Il termine GOAT è citato il 50% delle volte in più per il tennis maschile;
  • L’espressione “scrivere la storia” è usata nel tennis maschile il 40% delle volte in più di quanto accada nel tennis femminile;
  • Il tennis femminile contiene il doppio di riferimenti ai trattamenti medici o agli infortuni;
  • Nel tennis femminile ci sono il 30% di riferimenti in più alla famiglia;
  • L’espressione “carriera” viene citata il 50% in più nel tennis femminile di quello maschile.

In sostanza, le tenniste vengono considerate prima donne e poi atlete: raramente si considera solamente le loro doti come sportive professioniste, ma si fa sempre riferimento anche alla loro famiglia, alla loro vita sentimentale, alla loro vita fuori dal campo. Inoltre nelle ricerche generiche (e.g. “Top 50 players”), solo 6 volte su 50 il primo risultato restituito si riferisce allo sport femminile.

Durante un dibattito online sui risultati di questo sondaggio, sono stati inoltre rilevati dati molto significativi sulla copertura dello sport femminile da parte delle televisioni. Nonostante lo sport professionistico femminile rappresenti il 40% dell’attività globale, solamente il 4% dello spazio televisivo viene dedicato allo sport femminile.

I risultati completi dello studio sono pubblicati sul sito della Federazione Internazionale, così come le metodologie utilizzate per la ricerca da parte di Ipsos MORI.

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