Diario dal Roland Garros: Musetti prepara il derby con Cecchinato

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Diario dal Roland Garros: Musetti prepara il derby con Cecchinato

Alla vigilia del derby Musetti si è allenato con Kwon, prossimo avversario di Berrettini. Il resoconto di coach Tartarini

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Musetti e Tartarini assistono al match di Fognini
 

La giornata di venerdì a Parigi è stata complicata a causa della pioggia che ha costretto più volte gli organizzatori a rimodulare in corsa la programmazione. Ci racconta tutto coach Tartarini.

Buonasera Simone, la pioggia ha complicato un po’ le cose.
In effetti è piovuto tutto il giorno, a intermittenza. Così in mattinata abbiamo fatto un po’ di preparazione in hotel e nel pomeriggio siamo riusciti ad avere mezzo campo al Centro Federale Jean Bouin.

Mezzo campo?
Tra la pioggia e l’arrivo degli atleti del torneo junior e di quello wheelchair effettivamente c’era penuria di campi. Quindi a noi ne è toccata solo una metà per allenarci col coreano Kwon Soonwoo (n.91 ATP e giustiziere di Musetti nella finale del Challenger di Biella in febbraio). Nell’altro mezzo campo c’era Ymer con uno sparring. Di conseguenza allenamento leggero, anche perché domani abbiamo entrambi incontri impegnativi.

Il coreano gioca contro Berrettini. Fammi un pronostico.
Penso che per quanto sia un giocatore molto forte, che fa della velocità la sua caratteristica, abbia poche speranze contro Matteo che sta giocando molto bene.

Per Lorenzo invece il derby con Marco Cecchinato.
Esatto, primo match alle 11 sul campo 7. Non ci sono precedenti ma solo qualche allenamento assieme, sia in Sardegna che a Parma. Sarà un incontro molto equilibrato perché lui è in fiducia e contro De Minaur ha giocato molto bene. Visto che giochiamo presto penso che Lorenzo farà un po’ di riscaldamento con me verso le 9,30.

Divagando, tu sarai contentissimo per i risultati di Inter e Spezia, mentre Lorenzo sarà un po’ abbattuto per l’eliminazione dei Lakers di Lebron James.
Parlando di me posso solo dire che è stata una grande gioia, per l’Inter dopo anni di sofferenze, e per lo Spezia così l’anno prossimo potremo vedere qualche bella partita allo stadio. Lorenzo mi dice che sa delle vicende di Lebron, ma sinceramente non mi sembra molto preoccupato. Buon segno, vuol dire che è concentrato sul torneo.

Poi sarà impegnato anche a preparare la maturità. Forse.
In questo momento Lorenzo è stressato per tutto tranne che per la maturità (ride, ndr). Un pochettino studia (ride di nuovo, ndr). Però quando torniamo abbiamo un po’ di tempo, visto che ci siamo cancellati da Stoccarda. Finito Parigi si butterà sui libri in vista della data fatidica: il 16 giugno.

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