Continua la settimana poco positiva per i tennisti italiani. Dopo la sconfitta di Lorenzo Musetti di ieri oggi è il turno di Marco Cecchinato, superato in rimonta negli ottavi dell’ATP 250 di Bastad dall’argentino Federico Coria. Il tennista siciliano manca quindi l’accesso al quarto di finale di Bastad, dove invece Coria sfiderà Christian Garin, vittorioso con un doppio 6-3 sullo spagnolo Pedro Martinez. Ora nel torneo svedese resta solamente un italiano ancora in gara, il numero 31 del mondo Fabio Fognini, che si giocherà un posto nei quarti di finale domani contro Carballes-Baena.
Una partita dai due volti per Cecchinato, che si è trovato subito sotto anche nel primo set ma è stato bravissimo a rimanere nella scia di Coria, che come al solito ha concesso tante opportunità sul suo servizio. L’ex semifinalista del Roland Garros dopo le difficoltà iniziali recupera subito il break di svantaggio e si mette nella situazione di poter servire per il set. Occasione non sfruttata, dato che il tennista argentino annulla un set point e ai vantaggi strappa di nuovo il servizio a Cecchinato. La parità dura poco, la pressione è tutta su Coria che deve servire per restare nel set e gioca brutti scherzi. Il fratello di Guillermo cade sotto i colpi di Cecchinato e deve cedere un primo set molto equilibrato.
Molto più solidi i servizi nel secondo set. Coria non offre più il fianco al suo avversario e rischia concretamente solo nel sesto game, in cui l’argentino deve annullare una pericolosa palla break. Resterà l’unico pericolo fronteggiato nel set dal numero 77 del mondo, che nel game successivo prende il comando delle operazioni e infligge un pesantissimo break a Cecchinato, forse nel suo unico momento di distrazione del set. Tanto basta per portarsi a casa il secondo parziale e riequilibrare la partita.
Le scorie mentali del set perso si trascinano nel terzo, in cui il tennista italiano prende un break “a freddo” in avvio di set. Non si riprenderà più da questa falsa partenza, in risposta genera pochi problemi a Coria e non riesce più nemmeno ad arrivare ai vantaggi. L’argentino si toglie anche il lusso di breakkarlo una seconda volta quando Cecchinato serve per restare nel match e vola nei quarti di finale del torneo svedese. Brutta battuta d’arresto per Ceck, reduce da una buona partita contro l’esperto Richard Gasquet e apparso generalmente in ripresa per tutta la stagione sul rosso.
Meno “nobile” l’altro quarto della parte bassa, che vedrà sfidarsi il francese Arthur Rinderknech e il tedesco Yannick Hanfmann. Dura lotta per il tennista francese, che già nel suo torneo di casa a Lione si era protagonista dello scalpo importante di Jannik Sinner. La sua buona combinazione di servizio e dritto è riuscita a piegare la resistenza del solito generoso John Millman, incapace nel terzo set di mettere pressione nei turni di battuta del suo avversario. Più comoda la vittoria di Hanfmann contro il ceco Jiri Vesely, che quest’anno sulla terra battuta ha raccolto solamente una vittoria a livello ATP, nel primo turno di Parma contro il tennista americano Steve Johnson.
Risultati:
F. Coria b. M. Cecchinato 4-6 6-3 6-3
[2] C. Garin b. P. Martinez 6-3 6-3
[Q] A. Rinderknech b. [4] J. Millman 6-3 3-6 6-3
Y. Hanfmann b. [7] J. Vesely 6-4 6-3
