Come accade anche per le prove del Grande Slam, il torneo di doppio dei Giochi Olimpici ha un valore decisamente maggiore rispetto ai classici tornei di doppio che si svolgono nel circuito durante l’anno. Ogni atleta che si presenta alle Olimpiadi lo fa con il sogno più o meno recondito di tornare a casa con una medaglia – di qualsiasi valore e in qualsiasi disciplina possa prender parte – e dunque ecco che anche i principali singolaristi decidono di fare coppia con dei loro connazionali per avere più chance di diventare vincitori olimpici. Il tabellone di Tokyo 2020 offrirà questa possibilità a 16 coppie e le nazioni che avranno due coppie rappresentati sono l’Argentina, la Germania, la Gran Bretagna, la Croazia, il Giappone, gli Stati Uniti, l’Australia, la Spagna, il Giappone, la Francia, e la Russia che gareggerà senza bandiera.
Il tricolore dell’Italia invece sarà difeso solamente da una coppia – per via del ritiro dell’ultimo minuto di Berrettini, troppo ravvicinato al torneo per poter essere rimpiazzato – e come loro anche la Colombia, il Belgio, l’Olanda, il Portogallo, l’Austria, la Nuova Zelanda, la Bielorussia, il Kazakistan, la Slovacchia e la Polonia. Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti, sono gli azzurri scelti ed esordiranno al primo turno contro gli iberici Pablo Andujar e Roberto Carballes Baena. I due spagnoli hanno giocato insieme solamente due tornei in carriera (Chennai 2019 e Rio 2020) perdendo sempre al primo turno; comunque più esperienza dei due Lorenzo che non hanno mai giocato uno a fianco all’altro.
In caso di successo, molto probabilmente per l’Italia ci sarà la sfida più ostica rappresentata dai favoriti n. 1 Nikola Mektic e Mate Pavic. I due croati anno iniziato la collaborazione quest’anno e i frutti sono stati istantaneti: nel 2021 infatti hanno collezionato 8 titoli (su tre superfici differenti) compreso il recente torneo di Wimbledon. Tra i primi turni degni di nota sarà interessante vedere l’alchimia tra l’estroso Gael Monfils e il veterano Jeremy Chardy messa a dura prova dal duo kazako Alexander Bublik/Andrey Golubev.
Mentre avranno molte chance di arrivare in fondo altri due transalpini ben più rodati, Pierre-Hugues Herbert e Nicholas Mahut che si presentarono da grandi favoriti a Rio 2016 ma fu un vero fiasco. Questa volta a cercare il colpaccio nel primo turno ci proveranno Andy Murray e Joe Salisbury (finalista nel doppio misto a Wimbledon quest’anno), non certo gli ultimi arrivati. I singolaristi dalla classifica più alta presente in tabellone invece sono il n. 2 e il n. 5 del mondo. Daniil Medvedev giocherà al fianco del connazionale Aslan Karatsev (davvero un anno di prime volte per lui) e sotto il nome di Comitato olimpico russo affronteranno al primo turno gli slovacchi Lukas Klein e Filip Polasek. Alexander Zverev infine sarà affiancato da Jan-Lennard Struff e se la vedranno con le t.d.s. numero 5 Hubert Hurkacz/Lukasz Kubot.
