Flash
WTA Montreal: Giorgi stende anche Kvitova e va ai quarti
Altra bella vittoria di Camila Giorgi, superata Petra Kvitova in due set. Ai quarti c’è Coco Gauff

C. Giorgi b. [7] P. Kvitova 6-4 6-4

Continua il momento di grande condizione di Camila Giorgi, che dopo i quarti di finale al torneo olimpico di Tokyo si regala i quarti anche al National Bank Open di Montreal battendo in maniera molto enfatica una giocatrice di grande talento come Petra Kvitova. A tratti dominata sulla propria battuta, la ceca ha sempre dovuto rincorrere nel punteggio ed ha trovato solamente sporadici sprazzi che le hanno permesso di piazzare alcune accelerazioni, ma in generale ha sofferto moltissimo il confronto nei colpi di inizio gioco. In particolare Camila ha tenuto Kvitova al 29% di punti convertiti sulla seconda di servizio con una pressione costante sulla risposta, nonostante la campionessa ceca si sia dichiarata soddisfatta della sua prestazione odierna alla battuta: “Magari non ho giocato benissimo, ma non credo nemmeno di aver giocato male – ha detto Kvitova dopo la partita – C’era molto vento, e alcuni punti la palla volava davvero ovunque. Non credo di aver avuto problemi al servizio, ma lei ha risposto benissimo”.
IL MATCH – Partenza a razzo di Camila Giorgi, che commette sì due doppi falli nel game d’apertura concedendo una palla break, ma poi trova abbastanza rapidamente la misura della battuta e non lascia che le briciole poi a Kvitova, tenendo due turni a zero, ma soprattutto dando la sensazione di essere totalmente in controllo dei suoi giochi di servizio. Anche l’altro colpo di inizio gioco, la risposta, è decisamente in palla, e il break arriva subito al quarto game.
Giorgi procede spedita fino al 5-3 30-0 sulla propria battuta, quando qualcosa s’inceppa, aiutata anche da Kvitova che riesce a palleggiare abbastanza a lungo per potersi creare angoli per le accelerazioni lungolinea vincenti. La ceca conquista il controbreak, ma sul 5-4 è bravissima Giorgi a tenere alta la pressione e conquistare un altro break che vale il primo set 6-4 in 42 minuti.
Più combattuti i game nel secondo parziale: cinque dei primi sette arrivano ai vantaggi, anche se è sempre Giorgi a mantenersi in vantaggio nel punteggio, andando addirittura avanti di un break per ben due volte, ma senza riuscire a consolidare il distacco a tre game. Rimane comunque costante la pressione subita da Kvitova sul servizio, sempre testato dalle risposte aggressive di Giorgi.
Il match si chiude al decimo game del secondo set, quando Giorgi strappa il servizio a zero a Kvitova (quinto break in tutto l’incontro), siglando la grande partita con una risposta di rovescio molto angolata per convertire il primo match point.
ANCORA QUARTI – Per la quarta volta in stagione, e la terza volta negli ultimi cinque tornei, Camila Giorgi raggiunge i quarti di finale, anche se si tratta della prima apparizione stagionale nei quarti di un WTA 1000.
“Nonostante il vento sono stata piuttosto regolare oggi – ha commentato Giorgi dopo la partita – e riuscire a giocare tante partite in sequenza senza problemi mi aiuta a trovare la consistenza, ed è quello che spesso mi è mancato. In questo torneo anche le due partite precedenti sono state difficili, due avversarie che non avevo mai battuto, quindi sono molto contenta del gioco che ho espresso”.
Si conferma l’ottimo record della giocatrice marchigiana contro le avversarie blasonate: questa è la 32a vittoria in carriera per lei contro una Top 20, con il record di quest’estate sale a sei vittorie su sette incontri.
Il prossimo ostacolo sarà l’americana Coco Gauff, testa di serie n. 15 e n. 25 del ranking mondiale, contro cui Giorgi ha perso l’unico confronto diretto agli ottavi del WTA di Parma lo scorso maggio sulla terra battuta. “Durante quella partita mi ricordo di aver fatto davvero troppi errori – ha ricordato Camila – senza tuttavia imporre il mio gioco. Sono stata molto offensiva, anche tentando di chiudere il punto quando non era il caso. Di conseguenza credo che dovrò giocare di più come ho fatto in questi giorni, cercando la consistenza”.
Coppa Davis
Wawrinka, l’eroe della Svizzera in Coppa Davis: “Questo successo mi sarà utile per il resto della stagione”
Il 37enne ha speso parole al miele per il connazionale Huessler: “Ha una grande capacità di crescere nei match importanti”

La notizia del primo week-end della Coppa Davis 2023 è certamente la vittoria della Svizzera ai danni della Germania. Ebbene sì, perché dopo essere stati sotto per 2-1, nella giornata di sabato 4 febbraio i successi ottenuti da Marc-Andrea Huesler e dall’eterno Stan Wawrinka hanno consentito alla squadra elvetica di passare il turno.
WAWRINKA DA PRIMA PAGINA – Il protagonista di questa vittoria non può che essere il 37enne Stan Wawrinka, nella parte del vecchio saggio che sa ancora regalare emozioni. Il tennista di Losanna infatti dopo aver perso il primo singolare contro Alexander Zverev, ha conquistato il punto decisivo contro il tedesco Altmaier. “Sono molto contento, significa davvero molto conquistare questo punto e permettere a tutta la squadra di andare avanti”. “Abbiamo una grande squadra – ha poi aggiunto – hanno costruito questo team negli ultimi anni, ero contento di tornare se avessero avuto bisogno del mio aiuto. Sono di gran lunga il più grande ma abbiamo trascorso una settimana fantastica”.
Queste le parole di Wawrinka al termine del suo match. Il tre volte vincitore slam ha poi parlato del suo futuro ai microfoni del sito bluewin.ch : “È una vittoria molto bella e importante per me, ho la sensazione che questo successo mi sarà utile per il resto della mia stagione. Ora l’importante è stare in buona salute e avere una giusta continuità. Se lo faccio penso di poter migliorare molto la mia classifica”. A settembre ci sarà nuovamente la Davis e a tal proposito Stan ha dichiarato: “La mia intenzione è di esserci, mi è piaciuto condividere questa settimana e aiutare la squadra. Abbiamo molto potenziale e Marc-Andrea Huessler ha una grande capacità di crescere nei match importanti”.
evidenza
WTA Ranking: brilla la stella di Alycia Parks
L’americana vince a sorpresa a Lione contro la padrona di casa, Caroline Garcia. Sarà lei una delle prossime protagoniste del circuito? La vittoria la proietta vicinissima alla top50. In discesa Elisabetta Cocciaretto: resta solo Martina Trevisan nelle cinquanta

Doveva essere una settimana relativamente tranquilla. I tornei in programma dopo lo slam australiano, l’Open 6éme Sens Métropole de Lyon, il Thailand Open di Hua Hin e il Copa Oster di Cali, in Colombia, avevano un seeding modesto. In Francia, il nome di punta era quello di Caroline Garcia mentre la nostra rappresentante era Jasmine Paolini, in Thailandia, Bianca Andreescu era testa di serie n.1, nel WTA 125 colombiano, invece, figuravano tra le partecipanti la ex semifinalista al Roland Garros, Nadia Podoroska, e le nostre Martina Colmegna e Nuria Brancaccio. A Hua Hin, la canadese si è ritirata in semifinale e il torneo se l’è aggiudicato Lin Zhu su Lesia Tsurenko. La cinese (qui un approfondimento sul bel momento che sta vivendo il tennis nel suo paese) era già riuscita ad arrivare negli ottavi a Melbourne impegnando per tre set Azarenka. A Cali, invece, Podoroska ha portato a casa il titolo avendo ragione della connazionale Paula Ormaechea. A Lione, infine, si è registrata la sorpresa maggiore: in finale, la giovane Alycia Parks ha sconfitto la beniamina di casa mettendo in mostra tutte le sue qualità. L’americana si porta così a ridosso delle prime cinquanta del mondo ma per quanto abbiamo visto contro Garcia, non sarebbe una sorpresa se tra qualche mese fosse ancora più in alto in classifica. Delle nostre connazionali, hanno centrato i quarti di finale sia Jasmine Paolini che Martina Colmegna, ma solo quest’ultima riesce a migliorare il proprio ranking in modo significativo. Andiamo a vedere come è cambiata la classifica di oggi 6 febbraio 2023.
LA CLASSIFICA WTA DI TENNIS AGGIORNATA
Classifica WTA | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
1 | 0 | Iga Swiatek | 17 | 10485 |
2 | 0 | Aryna Sabalenka | 20 | 6100 |
3 | 0 | Ons Jabeur | 18 | 5210 |
4 | 0 | Jessica Pegula | 17 | 5000 |
5 | 0 | Caroline Garcia | 23 | 4795 |
6 | 0 | Coco Gauff | 18 | 3992 |
7 | 0 | Maria Sakkari | 22 | 3811 |
8 | 0 | Daria Kasatkina | 23 | 3380 |
9 | 0 | Belinda Bencic | 20 | 2905 |
10 | 0 | Elena Rybakina | 22 | 2815 |
11 | 0 | Veronika Kudermetova | 21 | 2740 |
12 | 0 | Jelena Ostapenko | 20 | 2340 |
13 | 0 | Petra Kvitova | 19 | 2281 |
14 | 0 | Beatriz Haddad Maia | 24 | 2195 |
15 | 0 | Simona Halep | 14 | 2141 |
16 | 0 | Victoria Azarenka | 15 | 2138 |
17 | 0 | Ekaterina Alexandrova | 20 | 2030 |
18 | 0 | Anett Kontaveit | 17 | 1909 |
19 | 0 | Liudmila Samsonova | 20 | 1905 |
20 | 0 | Karolina Pliskova | 21 | 1880 |
21 | 0 | Paula Badosa | 21 | 1862 |
22 | 0 | Magda Linette | 29 | 1770 |
23 | 0 | Shuai Zhang | 33 | 1710 |
24 | 0 | Madison Keys | 19 | 1668 |
25 | 0 | Martina Trevisan | 23 | 1572 |
26 | 0 | Marie Bouzkova | 17 | 1521 |
27 | 0 | Irina-Camelia Begu | 17 | 1472 |
28 | 0 | Jil Teichmann | 22 | 1429 |
29 | 0 | Qinwen Zheng | 18 | 1415 |
30 | 0 | Barbora Krejcikova | 16 | 1410 |
31 | 0 | Anhelina Kalinina | 24 | 1347 |
32 | 0 | Elise Mertens | 24 | 1339 |
33 | 0 | Donna Vekic | 19 | 1326 |
34 | +2 | Petra Martic | 19 | 1325 |
35 | -1 | Ajla Tomljanovic | 21 | 1305 |
36 | -1 | Amanda Anisimova | 16 | 1305 |
37 | +5 | Bianca Andreescu | 14 | 1301 |
38 | -1 | Aliaksandra Sasnovich | 22 | 1291 |
39 | -1 | Leylah Fernandez | 15 | 1258 |
40 | -1 | Sloane Stephens | 19 | 1244 |
41 | +13 | Lin Zhu | 29 | 1220 |
42 | -2 | Danielle Collins | 15 | 1218 |
43 | -2 | Bernarda Pera | 21 | 1205 |
44 | -1 | Anastasia Potapova | 25 | 1179 |
45 | -1 | Yulia Putintseva | 21 | 1114 |
46 | -1 | Shelby Rogers | 18 | 1062 |
47 | -1 | Katerina Siniakova | 22 | 1055 |
48 | -1 | Kaia Kanepi | 19 | 1052 |
49 | -1 | Lauren Davis | 24 | 1014 |
50 | +6 | Linda Noskova | 20 | 1009 |
Questa è la classifica delle prime cinquanta. Possiamo notare che:
- Sia in top10 che in top20 non ci sono movimenti questa settimana. La finale a Lione permette a Caroline Garcia (n.5) di distanziare ulteriormente la sua diretta inseguitrice, Coco Gauff (n.6).
- Nelle posizioni tra la n.21 e la n.50, risale di cinque posizioni Bianca Andreescu (n.37), ancora lontana dal ritornare ad essere la giocatrice capace di portarsi a casa una prova dello slam. Dopo aver vinto il suo primo titolo in carriera, entra per la prima volta in top50, all’età di ventinove anni, Lin Zhu (+13, n.41). Con l’exploit agli Australian Open e questo trionfo tutto sommato inaspettato, la cinese è riuscita a guadagnare 46 posizioni in tre settimane. C’è un altro nuovo ingresso nelle cinquanta: si tratta di Linda Noskova, che con i quarti a Lione guadagna le sei posizioni necessarie per arrivare al n.50 del ranking. Escono dalla top50 Mayar Sherif (-3, n.53) e Elisabetta Cocciaretto (-5, n.54).
- Alle spalle delle cinquanta, il movimento più significativo è quello di Alycia Parks (+28, n.51), che si candida, insieme a Noskova e a Linda Fruhvirtova, ad essere tra le prossime protagoniste del circuito WTA. Guadagnano terreno anche le due semifinaliste a Lione, Camila Osorio (+12, n.61) e Marina Zanevska (+16, n.77), la semifinalista e la finalista in Thailandia, Xinyu Wang (+12, n.69) e Lesia Tsurenko (+36, n.100). Più indietro, ottimi progressi per Nadia Podoroska (+42, n.114), per un’altra giovane statunitense, Peyton Stearns (+51, n.137), vincitrice di un ITF in Georgia e per Paula Ormaechea (+50, n.156).
LA CLASSIFICA WTA DELLE TENNISTE ITALIANE
Martina Trevisan si conferma n.1 d’Italia e resta stabile al n.25 del ranking. Purtroppo per lei ad Abu Dhabi avrà subito un ostacolo di tutto rispetto: l’ex n.12 Elise Mertens. COme abbiam già detto, esce dalla top50 Elisabetta Cocciaretto (-5, n.54). Perdono posizioni anche Lucia Bronzetti (-4, n.66) e Camila Giorgi (-4, n.73), impegnate a Linz. Delle atlete in top100, solo Jasmine Paolini (n.65), guadagna una posizione. Quattro posti in più anche per Lucrezia Stefanini che si ferma oggi al n.111. Grazie ai quarti raggiunti in Colombia, Martina Colmegna fa un balzo di 50 posizioni e si porta al n.351.
Classifica WTA | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
25 | 0 | Martina Trevisan | 23 | 1572 |
54 | -5 | Elisabetta Cocciaretto | 25 | 1005 |
65 | +1 | Jasmine Paolini | 25 | 897 |
66 | -4 | Lucia Bronzetti | 25 | 896 |
73 | -4 | Camila Giorgi | 19 | 836 |
106 | -1 | Sara Errani | 30 | 614 |
111 | +4 | Lucrezia Stefanini | 28 | 589 |
213 | 0 | Nuria Brancaccio | 25 | 319 |
239 | -4 | Camilla Rosatello | 23 | 278 |
298 | 0 | Matilde Paoletti | 12 | 206 |
338 | -5 | Angelica Moratelli | 17 | 168 |
351 | +50 | Martina Colmegna | 21 | 154 |
401 | -4 | Deborah Chiesa | 14 | 124 |
406 | -14 | Martina Di Giuseppe | 19 | 122 |
410 | -1 | Anna Turati | 18 | 120 |
426 | -4 | Diletta Cherubini | 17 | 114 |
451 | -5 | Lisa Pigato | 20 | 103 |
471 | -5 | Cristiana Ferrando | 11 | 94 |
485 | -11 | Giulia Gatto-Monticone | 18 | 87 |
492 | +2 | Jessica Pieri | 9 | 84 |
NEXT-GEN RANKING: LE GIOVANI TENNISTE IN ASCESA
Nel duello tra le due Linda a spuntarla questa settimana è Noskova, che supera di nuovo Fruhvirtova e si riprende il secondo posto del Next Gen ranking, la classifica delle giocatrici nate dopo il 1° gennaio 2003. Non è una settimana fortunata per le sorelle Fruhivirtova: anche Brenda (-1, n.6) lascia via libera a Erika Andreeva (+1, n.5). Entra per la prima volta in questa classifica Polina Kudemertova (n.10), che prende il posto della giovanissima Sara Bejlek.
Posizione | Variazione | Giocatrice | Anno | Classifica WTA |
1 | 0 | Coco Gauff | 2004 | 6 |
2 | +1 | Linda Noskova | 2004 | 50 |
3 | -1 | Linda Fruhvirtova | 2005 | 52 |
4 | 0 | Diana Shnaider | 2004 | 94 |
5 | +1 | Erika Andreeva | 2004 | 131 |
6 | -1 | Brenda Fruhvirtova | 2007 | 133 |
7 | 0 | Elsa Jacquemot | 2003 | 151 |
8 | 0 | Oksana Selekhmeteva | 2003 | 158 |
9 | 0 | Katrina Scott | 2004 | 159 |
10 | – | Polina Kudermetova | 2003 | 171 |
Flash
WTA Abu Dhabi: Trevisan sconfitta nettamente da Mertens in due set
La belga gioca una partita praticamente perfetta: perde solo 2 game e raggiunge il secondo turno ai danni di Martina Trevisan

In uno stadio semi-vuoto e con un pubblico decisamente poco avvezzo al tennis (spesso costretto a intervenire il giudice di sedia per richiamare all’ordine) Martina Trevisan affronta al primo turno del WTA 500 di Abu Dhabi, un’avversaria ostica come Elise Mertens.
IL TABELLONE WTA 500 DI ABU DHABI
E. Mertens b. M. Trevisan 6-0 6-2
IL MATCH – Giornata decisamente negativa per la nostra Martina; le condizioni sono favorevoli a Mertens che, a dire il vero, gioca bene ovunque ma si trova particolarmente bene quando può essere aggressiva e mettere pressione all’avversaria.
È un primo parziale a senso unico che dura appena 31 minuti e si conclude con un severo 6-0 in favore della numero 32 del mondo. La tennista di Lovanio non regala niente (saranno solo 5 gli errori non forzati alla fine del parziale) ed è molto efficace con la prima, in particolare con lo slice a uscire da destra. Martina fatica a entrare in partita: il servizio funziona a fasi alterne ma sono soprattutto gli errori col diritto a compromettere il match della tennista di Firenze (un totale di 15 errori non forzati nella prima mezz’ora di gioco). La belga gioca un tennis ordinato quando ha in mano lo scambio e attento quando è in difesa.
Il secondo set inizia come si è concluso il primo, con l’azzurra che perde il servizio e non riesce a sbloccarsi nel punteggio. Nel terzo game, la belga si trova sotto 15-40 ma è brava ad annullare le uniche due chance per Martina di rientrare in partita e con due ace si porta avanti 3-0. Finalmente, si sblocca la numero 25 del ranking che sistema i suoi colpi e tenta di restare agganciata all’avversaria ma è troppo tardi. Messo a segno un altro break, Mertens chiude la partita 6-2.