Australian Open, brutte sconfitte per Lorenzo Musetti e Andreas Seppi

Australian Open

Australian Open, brutte sconfitte per Lorenzo Musetti e Andreas Seppi

Il ragazzo di Carrara vince il primo set, ma le scelte sbagliate lo affossano: passa De Minaur. Il veterano di Caldaro travolto da Majchrzak

Pubblicato

il

Lorenzo Musetti - Roland Garros 2021 (via Twitter, @rolandgarros)
 

[32] A. De Minaur b. L. Musetti 3-6 6-3 6-0 6-3

Il possibile derby italiano di secondo turno è già un ricordo, invero piuttosto amaro. Certo, Lorenzo Musetti e Andreas Seppi di sicuro non partivano favoriti nelle sfide ad Alex De Minaur e Kamil Majchrzak, ma il sapore di una discreta Caporetto resta. Il ragazzo da Carrara ha illuso per un’oretta, restituendo la speranza che la nottata, iniziata ormai la scorsa estate, stesse lasciando il posto a un filo di rassicurante luce. Ma è durata poco, un’oretta, diciamo. Avanti nell’ottavo gioco di un break propiziato dalla combinazione della casa – palla corta e rovescione lungolinea – Musetti ha vinto il primo set approfittando di un avversario insolitamente falloso, ma la lampadina ha presto preso a funzionare a intermittenza, per poi spegnersi in modo piuttosto rapido dopo un secondo set vissuto sull’altalena.

Lorenzo ha perso il servizio nel quarto gioco quando ha provato un rovescio impossibile con i piedi piantati lontanissimi dal campo, ed è rapidamente finito sotto 1-4 0-40 nel pieno di un sinistro parziale da tredici punti a zero De Minaur. L’australiano, che a carburare ci ha messo comunque del tempo, si è però all’improvviso accartocciato, stimolando la reazione di un Musetti bravo a ribellarsi e a reagire con otto punti in fila, utili a conservare la battuta e a procurarsi addirittura tre chance per il contro-break: buona la seconda grazie alla gran risposta del teenager italiano, sulla quale De Minaur, nel tentativo di difendersi, ha persino perso una scarpa.

Sfortunatamente, quando l’incontro sembrava tornato in carreggiata, Musetti ne è decisamente uscito, subendo subito un nuovo break che gli è costato il secondo set, e un altro nel primo game del terzo esiziale per il prosieguo della partita. Dal quaranta pari nel gioco inaugurale della terza frazione, Lorenzo ha incassato un parziale di quattordici punti filati, e raccolto un bagel pesantissimo da trenta punti a cinque. Nel quarto set, giocato con lo sguardo basso, il gioco decisivo è stato il quarto: troppo fragile al servizio il nostro, e break De Minaur provocato da un errore al volo, non certo il primo, del giocatore italiano. Musetti abbandona Melbourne avendo lasciato la sensazione di essere lontano alquanto dall’uscita dal tunnel; ha commesso moltissimi errori, ma sono le reiterate scelte sbagliate a preoccupare più di ogni altra cosa. La convinzione nelle proprie capacità è certamente essenziale, poi ci sono gli avversari sui quali modellarle: giocare decine di palle corte contro il tennista più veloce del circuito non è parsa una buona idea, ma è solo un esempio tra i tanti. Serviranno lavoro in campo e analisi, ma in primis urge cambiare faccia. Gli anni sono ancora diciannove, di tempo ce n’è.

K. Majchrzak b. A. Seppi 6-1 6-1 7-5

Alex De Minaur al secondo turno affronterà dunque il polacco Kamil Majchrzak, il quale ha dovuto sudare poco più di un’ora e mezza per battere una versione di Andreas Seppi lontanissima da quella che più volte abbiamo potuto ammirare nell’emisfero australe. Primi due set senza storia e doppio seiuno per Majchrzak; nel terzo Andreas ha opposto maggiore resistenza, ma il break nell’undicesimo game centrato dal numero 107 ATP ha chiuso una partita mai iniziata. Certificate le eliminazioni di Musetti e Seppi, l’unico azzurro sopravvissuto a sud del tabellone è Jannik Sinner.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement