Non è iniziato davvero nel migliore dei modi il 2022 per Kei Nishikori. Il giocatore nipponico, attualmente scivolato al numero 46 del ranking ATP e fermo dalla sconfitta al secondo turno a Indian Wells lo scorso ottobre, ha annunciato attraverso la sua app che l’infortunio all’anca sinistra che lo ha costretto a saltare la trasferta australiana è più grave di quanto sospettato all’inizio e che richiederà un intervento chirurgico.

“Dopo aver provato diversi tipi di riabilitazione ho deciso (insieme con il mio team medico) di sottopormi ad un intervento in artroscopia questa settimana – si legge nella nota – Lavorerò il più duramente possibile e l’obiettivo è quello di rientrare alle competizioni in circa 6 mesi. Grazie per il vostro supporto e spero di vedervi presto in giro per il tour”.

Verosimilmente quindi Nishikori dovrebbe rientrare durante lo swing nordamericano sul cemento, saltando quindi tutti i tornei da qui a Wimbledon incluso, e probabilmente rientrando a Washington dove lo scorso anno raggiunse la semifinale. Il giapponese dovrà far ricorso al ranking protetto, in quanto la sua classifica dovrebbe precipitare intorno al 180° posto ATP.