[11]E.Raducanu b. C.Garcia 6-1 3-6 6-1 (da Indian Wells, il nostro inviato)
Emma Raducanu ha un ottimo servizio, ma non è Ashleigh Barty. Ha un ottimo dritto, ma non è Naomi Osaka. Ha un ottimo rovescio, ma non è Viktoria Azarenka. Però, quando un insieme di gioco è di alto livello tecnico, pure senza colpi di quelli che fanno fare “Oooh” dalle tribune, e viene applicato a una grandissima intelligenza geometrica, e a un’altrettanto straordinaria capacitĂ di fare le scelte tattiche giuste, ecco che abbiamo una giocatrice da Slam, come si è visto l’anno scorso a New York. A tratti, parlandone con l’imprescindibile Vanni Gibertini, concordavamo che ci ricordasse Martina Hingis in questo. Una di quelle tenniste che magari non sai focalizzare bene come facciano nello specifico, eppure vincono, un po’ come Iga Swiatek se vogliamo.
Caroline Garcia non ha giocato male oggi, anzi, non appena Emma le ha concesso un minimo di spazio con qualche errore di troppo, non si è fatta pregare e si è presa di forza e personalitĂ il secondo set, dopo aver subìto un 6-1 perentorio nel parziale d’apertura. A quel punto, poteva succedere di tutto, ma è bastato che Raducanu rimettesse un po’ di ordine nel suo palleggio perchè il terzo set diventasse una fotocopia del primo. Poco da fare, se si conquista un titolo del calibro dello US Open di solito non avviene per caso.
“Penso che uno dei miei punti di forza sia l’aspetto mentale, la capacitĂ di risolvere i problemi. Oggi per esempio mi sono resa conto che stavo scendendo di ritmo, stavo giocando troppo al centro o solo su un lato del campo nel secondo set. Quindi ho riesaminato la tattica, e nel terzo ho aumentato la velocitĂ e aperto meglio gli angoli. Sì, è una delle mie qualitĂ , trovare le soluzioni durante la partita, e magari cercare di essere poco prevedibile”
Bravissima, speriamo che la “sbronza” da improvvisa notorietĂ , condita da carriolate di munifici sponsor, sia definitivamente alle spalle, perchè vederla fare a fette il campo come una giocatrice di scacchi è davvero un piacere. TroverĂ Petra Martic al terzo turno, non ci sono precedenti.