Parte la raccolta fondi di Intesa Sanpaolo, il maggior gruppo bancario italiano, a favore di UNHCR, l’Agenzia ONU per i rifugiati, a favore delle persone colpite dal conflitto in Ucraina. Sulla piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, ForFunding.it, c’è la possibilità, per imprese e cittadini, di dare un proprio contributo durante questa crisi. In particolare, per ogni donazione effettuata tramite questo link, Intesa Sanpaolo raddoppierà l’importo donato. Forfunding.it garantisce sicurezza e trasparenza, con una rendicontazione pubblica sia sull’andamento della raccolta, sia sul successivo utilizzo del denaro. In 4 anni ha raccolto circa 27 milioni di euro per più di 320 progetti non profit.

L’iniziativa rientra nell’impegno solidale di Intesa Sanpaolo, che ha da tempo messo in campo un grande progetto per riequilibrare situazioni di difficoltà in collaborazione con accreditate organizzazioni non profit, pubbliche amministrazioni e aziende clienti della Banca, ribadito anche dal Piano d’Impresa 2022-2025. In particolare, per quanto riguarda la crisi in Ucraina, sono stati firmati con UNHCR – Agenzia ONU per i Rifugiati – e con Caritas Italiana due accordi di collaborazione per aiuti a favore della popolazione ucraina in loco e in Italia. Questi due enti saranno i primi destinatari della donazione di 10 milioni di euro annunciata di recente dal Consigliere Delegato e CEO Carlo Messina. Non solo: Intesa Sanpaolo ha siglato di recente un accordo con le organizzazioni sindacali per mettere rapidamente a disposizione permessi retribuiti alle persone del Gruppo che intendano accogliere cittadini ucraini in Italia, inclusi colleghe e colleghi della banca ucraina Pravex, o che siano impegnati in iniziative di volontariato svolte fuori dai confini nazionali attraverso ONG o enti non profit con finalità umanitarie e sociali.

QUI IL LINK DELLA PIATTAFORMA DIGITALE DI INTESA SANPAOLO PER LE DONAZIONI