ATP Madrid, qualificazioni: Musetti avanza senza problemi contro Nishioka

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ATP Madrid, qualificazioni: Musetti avanza senza problemi contro Nishioka

MADRID – Un Lorenzo Musetti concentrato batte il giapponese in due set. Ora sfida con la wild card locale Canas, per un posto nel tabellone principale

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Lorenzo Musetti - Montecarlo 2022 (foto Roberto Dell'Olivo)
 

Da Madrid, il nostro inviato

L. Musetti b. Y. Nishioka 7-5 6-3

Nel primo turno di qualificazione al Mutua Madrid Open, Lorenzo Musetti batte in maniera convincente Yoshihito Nishioka per 7-5 6-3 in un’ora e 42 minuti, in un match gradevole anche se denso di errori da entrambe le parti. La cornice dello Stadium 3 della Caja Magica contribuisce a ravvivare la partita, e il n.61 del mondo ripaga il supporto ricevuto fermandosi parecchio tempo per accontentare tutti i giovani fan che gli chiedono foto e autografi. Non ci sono dubbi che sia uno dei più apprezzati nel circuito, e considerando il suo talento a tutto campo (qui saggiamente raccontato da Luca Baldissera), non ci si stupisce più di tanto.

IL MATCH – Come accade nei primi match di giornata, gli spalti vanno riempiendosi a partire dalla prima pausa dopo tre game, ma il maggior calore del pubblico non influisce più di tanto sulla qualità degli scambi. Dopo un break e contro-break a freddo causato da svariati gratuiti da ambo i lati, il match si avvia sui binari del servizio e i primi scossoni si palesano dal decimo game in poi. Musetti in risposta prosegue imperterrito con la sua scelta di stare il più arretrato possibile, tanto da rischiare un paio di volte una rivisitazione in chiave moderna della rivoluzione francese, rischiando di ghigliottinare i giudici di linea con la racchetta.

Nishioka, che per statura e stile di gioco sembra uno Schwartzman orientale, si oppone bene alle ampie sbracciate dell’italiano, spesso trovando lui per primo l’accelerazione decisiva. Musetti invece sembra più interessato a mantenere una certa compostezza in campo, rimanendo solido scambio dopo scambio anche a seguito degli errori. Questa sua solidità che si porta dietro da un paio di tornei alla fine pagherà. Sul 5-4 in suo favore, con Yoshihito alla battuta, Lorenzo scivola  con il piede destro, forse pestando la linea del corridoio sinistra, mentre recupera una palla finendo per cadere a terra sul fianco destro. La sua mobilità dopo la caduta viene subito testata con una palla corta del giapponese, e seppur Musetti non la rimanda di là, non fa fatica a correre in avanti. Il dritto inizia ad essere un’arma sempre più efficace nel match per Lorenzo e proprio in quel game si conquista il primo set point.

Il giapponese in quest’occasione si salva con un serve-and-volley impeccabile. Musetti tuttavia continua con la sua pressione da fondo che poco più tardi si rivela efficace: dopo 56 minuti infatti un dritto lungo del giapponese consegna il primo set 7-5 a Lorenzo. 

Nel secondo set entrambi i tennisti iniziano a diventare preda del loro nervosismo, e se Musetti si limita a guardare il suo box mimando le scelte tattiche sbagliate, Nishioka si lascia andare a qualche innocuo lancio di racchetta. Inevitabilmente questo influisce sulla qualità del gioco di entrambi: quattro break consecutivi, figli di belle giocate e tanti errori, inaugurano il secondo parziale. Il n.86 del mondo è quello che ne esce peggio perché due volte era stato in vantaggio, e difficilmente potrà consolarsi nell’avere qualcosa in comune col n.1 del mondo Djokovic: i pessimi risultati con lo smash a campo aperto. Il pubblico spagnolo in ogni caso sembra divertirsi davanti a questo match che in effetti regala tanto spettacolo nello spettacolo. 

I rovesci incrociati di Nishioka, quando non si stampano sul nastro, fanno male al tennista di Carrara, il quale però come detto è concentrato (questa la sua arma migliore odierna) e piazza il break decisivo nell’ottavo game, subito seguito dal game che chiude l’incontro 7-5 6-3. Ora per lui una sfida sulla carta più che abbordabile: si contenderà un posto nel tabellone principale del Mestars 1000 con la wild card locale Alejandro Moro Canas (21 anni, n. 440), vincitore su Francisco Cerundolo 6-0 6-4.

Il tabellone maschile del torneo di Madrid

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