Roland Garros: Sasnovich riporta (di nuovo) Raducanu sulla terra. Ora la sfida con Kerber [VIDEO]

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Roland Garros: Sasnovich riporta (di nuovo) Raducanu sulla terra. Ora la sfida con Kerber [VIDEO]

La bielorussa Sasnovich che aveva battuto Raducanu nel primo match dopo la vittoria agli Us Open, la estromette anche al secondo turno del Roland Garros. Vince anche Azarenka su Petkovic

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Emma Raducanu - Roland Garros 2022 (foto Roberto Dell'Olivo)
 

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Da Parigi il nostro inviato

A. Sasnovich b. [12] E. Raducanu 3-6 6-1 6-1

Emma Raducanu continua il suo viaggio alla “scoperta” della terra e rimedia una brutta sconfitta al secondo turno del Roland Garros.

L’avversaria odierna era proprio quella Aliaksandra Sasnovich che l’aveva riportata…sulla terra al primo match giocato ad Indian Wells dopo la clamorosa cavalcata vincente degli Us Open 2021 ed anche oggi, dopo un buon primo set, la numero 12 del mondo è letteralmente uscita dal campo.

Al rientro dopo il ritiro nel match contro Andreescu a Roma per i problemi alla schiena e dopo le due ore e trentasette impiegate per superare la giovanissima Noskova, Raducanu ha palesato la attuale inefficacia del suo gioco alla superficie meno rapida.

Emma, dopo la separazione da Torben Belz è seguita qui a Parigi dal capo femminile della LTA Iain Bates, ma ha dimostrato di avere bisogno di un po’ di chilometri sotto le suole per poter adattare il suo gioco al mattone tritato: evidenti le difficoltà nello “scivolare” o nell’arrestarsi al momento di recuperare i drop shot della sua avversaria, così come è apparsa chiara la difficoltà quando la sua avversaria ha provato a variare il gioco alzando la traiettoria dei colpi.

Aliaksandra Sasnovich – Roland Garros 2022 (foto Roberto Dell’Olivo)

Tutto nella norma, in ogni caso. Non va dimenticato che la diciannovenne britannica è alla sua prima stagione sul “rosso” e quello di oggi è stato solo il suo undicesimo match su questa superificie (6-5 il bilancio).

Emma, tutto sommato è soddisfatta di questa prima stagione sul rosso:” Penso di essere decisamente diventata più forte mentre la stagione su terra andava avanti. Ci vuole solo molto di più per vincere il punto su questa superficie e colpire piatto come piace fare a me non è produttivo. So di avere ancora molta strada da fare su questa superficie, ma nel complesso, direi che ho sicuramente avuto un buona prima esperienza sull’argilla. Penso di poter sicuramente migliorare molto”

Dopo un primo set tutto sommato controllato, grazie anche alla complicità di Sasnovich in difficoltà soprattutto sulla diagonale mancina, nel secondo set iniziavano i dolori per la campionessa di New York. Come detto, le traiettorie più arrotate e profonde della bielorussa mandavano in confusione Emma che si inabissava sotto una serie infinita di errori da fondocampo. Quando nel terzo set la britannica veniva più volte lasciata a metri dalla palla da pregevoli smorzate della bielorussa, sorgeva il sospetto che anche i problemi alla schiena non fossero del tutto superati.

Brava comunque Sasnovich che approda per la prima volta al terzo turno a Parigi. Troverà Angelique Kerber.

[21] A.Kerber b. E.Jacquemot 6-1 7-6(2) (Antonio Flagiello)

Le maratone delle quali si è resa protagonista Angelique Kerber negli ultimi dieci giorni non sembrano aver lasciato strascichi, in quanto la nativa di Brema continua a vincere, allungando la striscia di vittorie consecutive a sette. Ultima vittima in ordine di tempo è la francese Elsa Jacquemot, alla prima esperienza Slam, che si arrende dopo poco più di due ore.

L’inizio è tutto di marca tedesca, con l’ex numero 1 al mondo che si porta in vantaggio in un amen, comandando il gioco e soprattutto mostrando una maggiore lucidità nei momenti decisivi: su tre games arrivati ai vantaggi infatti è sempre lei a spuntarla, tenendo bene a bada la maggiore esplosività dell’avversaria, che in più di un’occasione riesce a metterla in difficoltà. Il primo set è storia dopo soli 35 minuti, e sebbene il 6-1 finale sia un passivo ingeneroso nei confronti di Jacquemot, si tratta del giusto scotto da pagare nei confronti di una veterana come Kerber.

L’apertura di secondo parziale non vede mutare il canovaccio della partita, con l’arrembante transalpina ad entusiasmare i suoi tifosi e la solida tedesca a vincere i punti importanti: la striscia di games vinti ai vantaggi per Kerber arriva a cinque, e il punteggio recita 6-1 2-0. Poco male per la testa di serie 21, che accetterebbe di buon grado un match rapido viste le battaglie massacranti della settimana scorsa al torneo di Strasburgo (a cui va aggiunto il match di primo turno giocato due giorni fa, durato due ore e mezza). Ma è proprio in questo momento che l’inerzia della partita diventa francese e la 19enne Jacquemot tira fuori la testa dall’acqua: i giochi consecutivi vinti da Kerber si fermano a sei, e la numero 215 WTA trova finalmente continuità di colpi, unita a degli invidiabili riflessi a rete. Calano anche le percentuali al servizio di Kerber, che soprattutto con la seconda diventa troppo vulnerabile, esponendosi agli attacchi della francese ormai sulle ali dell’entusiasmo. Il match scorre via sui binari dell’equilibrio fino al tie-break finale, grazie anche al sangue freddo della ragazzina francese, che per due volte serve per restare in partita e in entrambe le occasioni tiene la battuta con un gioco d’attacco estremamente coraggioso. Incoraggiata dalla gran parte del pubblico presente sugli spalti, Jacquemot si presenta al tie-break con un buon abbrivio, visto che Kerber pare calare di intensità con il passare del tempo: le velocità registrate alla sua prima di servizio sembrano confermare questa impressione, ma è ancora una volta l’esperienza ad essere la discriminante. La millennial commette un paio di gratuiti evitabili che difatti la condannano alla sconfitta: non è un caso che il computo finale reciti 44 vincenti a 36 per la francese, che però annovera anche ben 40 gratuiti contro 25. E’ Kerber quindi a guadagnarsi l’accesso al terzo turno che la vedrà opposta a Aliaksandra Sasnovich, in questa campagna al Roland Garros che è già più soddisfacente per lei della scorsa edizione, quando fu eliminata all’esordio da Anhelina Kalinina.

ALTRI MATCH – Nelle altre sfide giocate in contemporanea nella tarda mattinata parigina, l’ex n. 1 Victoria Azarenka ha superato la collega tedesca Andrea Petkovic per 6-1 7-6(3), mentre la svizzera Jill Teichmann sta confermando il suo ottimo periodo di forma. La semifinalista del torneo di Madrid ha vinto 6-4 6-1 sulla serba Olga Danilovic. Ha raggiunto il terzo turno senza neanche dover giocare invece Elise Mertens, grazie al forfait arrivato prima di scendere in campo da parte della ceca Marie Bouzkova.

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