Gaiba è un comune di 972 abitanti in provincia di Rovigo, nel basso Polesine. Un paesino sconosciuto ai più (non a chi scrive, per evidenti motivi di omonimia) che da qualche anno è salito all’onore delle cronache tennistiche per essere sede dell’unico circolo in Italia con campi in erba naturale, ovviamente soprannominato Gaibledon. Il tutto nacque nel 2012, quando l’allora presidente del circolo Nicola Zanca ebbe l’idea di riconvertire un vecchio campo da calcio in disuso in quattro campi da tennis in erba. Il circolo, che oggi si è ingrandito aggiungendo altri due campi per un totale di sei, è diventato un punto di riferimento per tutti gli appassionati che vogliono provare l’ebbrezza di giocare su erba naturale. La struttura è gestita da un gruppo di ragazzi, tutti rigorosamente volontari, che si occupano di ogni cosa, tagliando l’erba quotidianamente, proprio come si fa in quel di Londra, alla canonica altezza di 8 mm.

Gaiba già lo scorso anno esordì nel mondo professionistico, ospitando un Future M15 che fu vinto dal tedesco Mats Rosenkranz che batté in finale il rappresentante di Zimbabwe Benjamin Lock. Quest’anno c’è stato un importante cambio di scenario e protagoniste della settimana saranno le ragazze. Cresce il montepremi e cambia la categoria (ora si parla di un WTA 125) con Gaiba che a questo punto è già entrato nella storia del tennis perché sarà il comune più piccolo del mondo a ospitare un evento del calendario WTA, in un panorama che normalmente vede le città metropolitane protagoniste. L’entry list è importante con la belga Alison Van Uytvanck (n.46 WTA) prima testa di serie e la statunitense Madison Brengle (n.57 WTA) a presidiare la parte bassa del tabellone. La nostra Lucia Bronzetti (n.71 WTA), protagonista di una splendida stagione, sarà la testa di serie n.3. La pattuglia italiana è comunque particolarmente agguerrita con una Elisabetta Cocciaretto (n.116 WTA) che sta recuperando alla grande dall’operazione al ginocchio (vittoria a Grado e finale a Makarska). Ci saranno anche Sara Errani, alla ricerca di una continuità di rendimento, che però non è stata particolarmente fortunata nel sorteggio avendo trovato la Brengle. Le giovani Lisa Pigato e Melania Delai cercheranno di recitare da protagoniste, assieme alla 17enne Linda Fruhvirtova (n.175 WTA), sorella maggiore di quella Brenda di cui abbiamo già parlato da queste pagine.

I posti sulle tribune saranno un migliaio, con i 715 del campo centrale e i 200 del campo uno.

Da venerdì a domenica, inoltre, gli incontri del campo centrale si potranno vedere sul canale Eurosport 2 e anche in live streaming su Discovery+; mentre da lunedì a giovedì, sempre i match del centrale, saranno disponibili in streaming sul canale YouTube Gaibledon.

Il torneo assegnerà 160 punti alla vincitrice, 95 alla finalista, 57 alle semifinaliste, 29 a chi raggiungerà i quarti di finale, 15 per chi si ferma al secondo turno e 1 punto per le giocatrici del primo turno del tabellone. Alla vincitrice andrà un montepremi di 15.000 dollari e alla finalista di 8.500 dollari.