Le attenzioni del mondo del tennis quest’oggi si spostano a Eastbourne, e per la precisione sotto la lente d’ingrandimento finisce una partita di doppio femminile, quella che segnerà il ritorno alle competizioni di Serena Williams. La quarantenne star del tennis, a un anno di distanza dal suo ritiro al primo turno di Wimbledon contro Aliaksandra Sasnovich, fa oggi il suo ritorno sul tour mettendo nel mirino Wimbledon 2022, a cui avrà accesso grazie ad una wild card. Il palcoscenico scelto dalla 23 volte campionessa Slam è appunto Eastbourne e l’esordio sarà soft, un match di doppio. La partner scelta è un altro volto eccellente del circuito, la tunisina Ons Jabeur, e le avversarie saranno Bouzkova e Sorribes Tormo.
Ovviamente c’è grande curiosità di scoprire quali sono gli orizzonti che Serena abbia pensato per sé stessa: il ritorno in campo tra Eastbourne e Wimbledon rappresenta un tentativo di rilancio per un ritorno a pieno regime sul circuito, o forse è una passerella d’addio? Al momento la campionessa non ha ancora commentato pubblicamente la sua scelta. Lo ha fatto la partner di questo torneo, Ons Jabeur. “E’ stato difficile mantenere il segreto, ma sono una buona custode – ha detto la tunisina n.3 WTA -. E’ un onore essere stata scelta da lei. Speriamo di fare un grande torneo. Le posizioni in campo? Lei è la regina e decide lei, io obbedirò. Sono nervosa ed eccitata, potete immaginare come ci si senta a poter giocare insieme ad una leggenda del genere. Non vedo davvero l’ora”.
E il ritorno delle competizioni di Serena ha attirato l’attenzione anche delle altre giocatrici che competono in questa settimana a Eastbourne. “Penso che siamo tutte sorprese di rivedere Serena – ha detto Paula Badosa, testa di serie numero uno del tabellone singolare -. Ma è molto bello rivederla in campo e mi meraviglia vedere che abbia ancora voglia di competere dopo tutto quello che ha vinto, per me è un’ispirazione. Spero che possa stare nel tennis ancora per un po’ di tempo, perché fa bene al nostro sport”.
Karolina Pliskova, sollecitata in merito, ha affermato: “Non giocare per un anno è dura, non si può essere subito al top e lo dico per esperienza. Lei non è la più giovane di tutte e il corpo ci metterà un po’ a riabituarsi alle competizioni. Le partite sono differenti dall’allenamento. Ma ovviamente lei è una giocatrice fantastica, con tutto quel che ha vinto. E penso che solo il fatto di trovarsela di fronte può spaventare le avversarie. Questo è un vantaggio per lei, ma vedremo a che livello è il suo gioco”. Sul ritorno di Serena Williams è intervenuta anche Maria Sakkari. “Sono cresciuta vedendola giocare e vincere – ha spiegato la greca -. Per me è fantastico rivederla in campo e spero che possa dare più suspense al circuito. Sono sicura che nessuno vorrà trovarsela di fronte. Lei è Serena Williams, la più grande atleta di tutti i tempi”. E proprio sul fatto che Serena avrà una wild card per Wimbledon, e dunque non sarà testa di serie, Ons Jabeur ha scherzato. “Spero che prenda Swiatek al primo turno – ha detto con un sorriso -, magari così interromperà questo dominio di Iga. Alle altre giocatrici ho detto: dopo un doppio con Serena non accetterò più altre compagne che non abbiano vinto almeno venti slam”.