[Q] C. Garcia b. [7] J. Pegula 6-1 7-5
L’ultimo quarto di finale del singolare femminile del Western&Southern Open di Cincinnati ha visto la francese Caroline Garcia prolungare il suo ottimo momento di forma (siamo a 24 vittorie nelle ultime 28 partite) e raggiungere le semifinali partendo dalle qualificazioni, impresa questa riuscita in un WTA 1000 solamente a Ekaterina Alexandrova in questa stagione al Mutua Madrid Open lo scorso maggio.
La giocatrice d’oltralpe è stata in controllo della partita dall’inizio alla fine, facendo leva sul proprio servizio e senza dare a Jessica Pegula la possibilità di sviluppare il suo gioco e di metterla in condizione di doversi difendere. Garcia ha dovuto fronteggiare solamente due palle break in tutto il match, in due dei primi tre turni di battuta, poi non è mai stata in difficoltà sul proprio servizio.
IL MATCH – La prima ad allungare è stata Caroline Garcia, che dopo aver trovato il ritmo nei primi due turni di battuta ha iniziato a macinare gioco anche in risposta portandosi subito sul 3-1 e consolidando il vantaggio con il servizio per un 4-1 pesante. Pegula, scesa in campo con una vistosissima fasciatura alla gamba sinistra, ha avuto la chance per rimanere in scia, ma ha mancato diverse risposte di poco, finendo per indispettirsi e lanciare via la racchetta disgustata.
La differenza tra le due protagoniste in termini di spinta era davvero notevole, soprattutto quando Pegula non riusciva a mettere la prima di servizio e doveva mettersi subito in difesa per recuperare le risposte della francese. Il primo set se ne andava in meno di mezz’ora con Garcia totalmente padrona del campo.
Nel secondo parziale la giocatrice statunitense riusciva, soprattutto sulla sua battuta, a mantenere maggiormente sotto controllo l’esuberanza di Garcia, che quando riusciva a posizionarsi dentro al campo per tirare le sue accelerazioni diventava difficilmente contenibile. Sul palleggio da fondocampo, tuttavia, Pegula riusciva a trovare più spazio per costruirsi aperture e sollecitare l’avversaria sugli spostamenti mantenendo così una posizione meno difensiva.
Sul 5-5 Garcia ha aumentato la pressione sulla risposta, avanzando nel campo per aggredire maggiormente la palla fin dal primo colpo, riuscendo a conquistare il break a zero per poi chiudere la partita nel gioco seguente dopo solo un’ora e 12 minuti di gioco.
Garcia avanza quindi alla semifinale a Cincinnati per la prima volta in carriera, ottenendo un risultato che le consentirà di rientrare nelle prime 30 del ranking WTA, una posizione che non occupava da quasi tre anni. La sua prossima avversaria sarà la bielorussa Aryna Sabalenka, contro la quale ha giocato tre volte, vincendo solamente in una occasione, ma tutti questi incontri si sono disputati nel 2018 quindi si tratta di risultati abbastanza datati.
