Casper Ruud domina i primi due set di una partita poco spettacolare contro il coetaneo francese Corentin Moutet. La partita sembra stia per finire molto velocemente quando Ruud inizia a distrarsi e a commettere troppi errori. Moutet vede uno spiraglio e cambia ritmo fino ad arrivare al tiebreak del terzo set. Il norvegese credeva di aver vinto e forse è proprio per questo che commette un doppio fallo fatale nel tiebreak che concede il terzo set al francese. Tutto da rifare. Dopo un inizio di quarto set turbolento e molto falloso da parte di Casper, il norvegese riesce a riprendersi una partita che era sempre stata sua, e con un break di vantaggio, va a vincere 6 a 2 il quarto e decisivo set. Per la prima volta nella storia degli Us Open ci sarà un norvegese ai quarti di finale pronto a scrivere un altro pezzo di storia. 

PRECEDENTI BERRETTINI-RUUD 2-3
Luglio 2022, Gstaad, terra, finale, (1)Casper Ruud b. (2)Berrettini 4-6 7-6(4) 6-2
Maggio 2021, Madrid Masters, terra, SF, (8)Berrettini b. Casper Ruud 6-4 6-4
Settembre 2020, Roma Masters, terra, QF, Casper Ruud b. (4)Berrettini 4-6 6-3 7-6(5)
Agosto 2020, US Open, cemento, 3° turno, (6)Berrettini b. (30)Casper Ruud 6-4 6-4 6-2
Maggio 2019, Roland Garros, terra, 2° turno, Casper Ruud b. (29)Berrettini 6-4 7-5 6-3  

IL MATCH

Ruud vince e domina il primo set 61. Il norvegese vince questo primo set senza troppe difficoltà. Tiene bene la maggior parte degli scambi, senza commettere errori in risposta e prendendo semplicemente le scelte giuste. Un Moutet invece troppo falloso e irregolare non sembra essere mai sceso veramente in campo. Non è in grado di portare a casa quasi nessuno scambio in questo primo set che in poco tempo termina 6 giochi a 1.

A fatica Moutet riesce a tenere anche il primo turno di servizio all’inizio del secondo set. Ruud ottiene un break di vantaggio sul turno di servizio successivo del 23enne francese. Ma il coetaneo norvegese deve stare attento perché inizia a commettere qualche errore di troppo, non sembra più trovare il ritmo giusto e le palle iniziano ad uscire facilmente. Sembra molto distratto dal cambiamento di ritmo di Moutet. Il quale però è ancora troppo falloso e i continui errori non compensano i tentativi di cambio ritmo. Ruud concede a Moutet un game in più rispetto al primo set ma conferma il netto dominio della partita chiudendo il secondo set 6 a 2. Moutet sempre più nervoso lancia l’ennesima palla tra gli spalti e prende un altro warning. Nonostante i diversi tentativi continua a non trovare la strada per rimontare Casper e perde sempre più la lucidità. Questo è stato uno dei motivi per cui il tennista francese non è mai riuscito a scendere sotto il numero 63 nel ranking ATP e ad oggi si trova al numero 112 della classifica mondiale.

Il terzo set inizia dopo 8 minuti di pausa e Moutet è ancora visibilmente nervoso: concede subito una palla break al norvegese ma riesce a cancellarla con un ottimo dritto lungo linea. Finalmente un bel punto da parte del francese che oggi sembra non essere ancora mai entrato in partita. Arriva dopo poco la seconda palla break per Casper ma con la stessa soluzione di prima, servizio in slice e lungo linea vincente, il francese annulla anche questa. Moutet annulla anche la terza palla break e va prendersi questo primo game. Il numero 112 della classifica mondiale continua ad essere molto polemico e cerca di distrarre in tutti i modi il norvegese. Ed ecco che piccoli errori gratuiti di troppo fanno capire che l’attenzione di Ruud inizia a calare di nuovo, come all’inizio del secondo set. Questa volta forse, è anche la consapevolezza di avere il match in mano a tradirlo. Sul 2 pari Moutet conduce il game 40-15 ma in un attimo commette ben tre errori di fila e concede di nuovo la prima palla break al norvegese che non spreca l’occasione e va a prendersi il break. Per colpa di altri errori non forzati però il numero 7 del mondo non riesce a prendere altra distanza dal francese che rimane aggrappato sotto 4 a 3 e proprio in quel momento arriva anche per lui la prima palla break. Un altro errore non forzato di Ruud concede per la prima volta dall’inizio della partita il break a Moutet che si carica: 4 giochi pari, forse c’è ancora una speranza. E il francese tiene anche il turno di servizio successivo e va, per la prima volta dall’inizio del match, a condurre il set 5 giochi a 4. Un momento molto delicato per il norvegese che non deve perdere di vista l’obiettivo. E con grande personalità Ruud tiene il turno di servizio successivo a zero. Moutet però non sembra più un pesce fuor d’acqua sul cemento di New York e senza commettere troppi errori riesce ad arrivare fino al tiebreak.

Durante il tiebreak i due coetanei tengono bene i rispettivi turni di servizio fino al 5-4. Adesso Ruud va a servire ma lo scambio viene subito preso in mano dal francese che lo vince e si aggiudica le prime due palle del set point. Ancora un turno di servizio potrebbe salvare il norvegese che, sotto gli occhi increduli di tutto il pubblico, commette inaspettatamente un doppio fallo. Si deve ricominciare dal quarto set.

Ruud inizia il quarto set cancellando una palla break e lottando per portare a casa questo primo game. Il norvegese sta ancora cercando di cancellare il doppio fallo di qualche minuto prima e deve trovare il modo di farlo in fretta.

Sul 2 a 1 arrivano le prime due palle break per Ruud. 27 colpi dopo però, il francese annulla la prima palla break. Ma la fatica del punto precedente lo tradisce e Moutet non riesce ad annullare anche la seconda. Ed ecco che improvvisamente arriva la chance del controbreak anche per il francese che sul 3 a 1 riesce ad ottenerne ben due. Ma Ruud le annulla entrambe e consolida a fatica il suo break di vantaggio.

Sul 5-2, Moutet al servizio, arrivano due match point a favore di Casper Ruud. Il norvegese non riesce a sfruttare la prima occasione ma l’errore più brutto arriva con la seconda risposta su una seconda per nulla insidiosa del francese. Tre ore e venti minuti dopo l’inizio della partita, arriva un altro match point per il 23enne della Norvegia che questa volta tiene bene lo scambio fino ad ottenere l’errore del francese. C’è voluto un set in più, ma alla fine Casper Ruud porta a casa quella che è stata fin dall’inizio la sua partita.

Margherita Sciaulino