Stefano Travaglia si unisce all'Enjoy Sporting Club: "Il 2022 è stato particolare. Non ho mai perso la voglia di allenarmi"

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Stefano Travaglia si unisce all’Enjoy Sporting Club: “Il 2022 è stato particolare. Non ho mai perso la voglia di allenarmi”

Il marchigiano è reduce da una stagione travagliata, con tanti infortuni e l’operazione al gomito destro che lo ha tenuto fuori a lungo. “L’obiettivo è fare un grande 2023”

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Stefano Travaglia, marchigiano classe 1991, approda all’Enjoy Sporting Club. Il circolo sportivo capitolino sarà il punto di partenza per il giocatore – ora al n.312 del ranking mondiale, peggior piazzamento dal 2016 (326) – dopo una stagione claudicante per via dell’operazione al gomito.

Abbiamo iniziato la preparazione invernale la scorsa settimana. Qui all’Enjoy mi sono subito trovato bene sia con i tecnici che con il preparatore atletico”. Queste le prime dichiarazioni di Stefano Travaglia, che nelle scorse giornate romane ha condiviso il campo con un altro atleta recentemente approdato all’Enjoy Sporting Club, il numero 351 ATP Alexander Weis. “Ci stiamo già concentrando sulla parte tecnica di alcuni colpi e su determinate situazioni di gioco – prosegue il tennista azzurro.

A seguirlo passo dopo passo ci saranno Giuseppe Fischetti e Francesco Aldi, “persone che già conoscevo, quindi sapevo che avrei trovato due ottime figure”. “Il centro poi è di altissimo livello e ha davvero tutto ciò che serve ad un tennista per poter lavorare bene”. Come noto, Stefano ha fatto molta fatica a trovare il suo tennis quest’anno per via dei ripetuti problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dal Tour. Quest’anno infatti Travaglia ha giocato 9 partite nel circuito ATP vincendo solamente 3 (entrambi peggior dati dal 2018). Inoltre quest’anno Stefano è entrato solamente in un tabellone principale di uno Slam, all’Australiana Open, grazie al ranking che ad inizio anno lo vedeva addirittura n.78 del mondo. Era dal 2017 che ne disputava almeno due all’anno. Anche a livello Challenger le cose non vanno meglio: era dal 2016 che non vinceva così poche partite (8, erano state 2 nel 2016). L’ultimo titolo di Travaglia risale al Challenger di Sibiu nel 2021 dove batté in due set Kokkinakis.

Il miglior piazzamento del 2022 sono i quarti di finale al Chennai Open dove è stato sconfitto in due set dallo svedese Ymer. Dopodiché il tracollo: Stefano inanella una serie quasi ininterrotta di sconfitte, culminata con l’eliminazione nelle qualificazioni di Montecarlo. Appena il tempo di ricomporre i cocci che Stefano subisce un infortunio che lo tiene più di due mesi lontano dalle competizioni. L’operazione al gomito destro è necessaria. Il peggio adesso è comunque alle spalle e la stagione si è chiusa con una nota tutto sommato positiva: presente al Challenger di Andria grazie ad una wild card, il 30enne di Ascoli ha vinto due match consecutivi prima di arrendersi ai quarti da Fucsovics. Travaglia non vede l’ora di ripartire con nuovi obiettivi: “Il 2022 è stato un anno particolare. L’operazione al gomito destro mi ha tenuto fuori a lungo e non è stato facile, ma nonostante ciò non ho mai perso la voglia di allenarmi e tornare in campo. Scendo in campo con l’obiettivo di fare un grande 2023”.

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