M. Linette b. [4] C. Garcia 7-6(3) 6-4
Ancora una volta Caroline Garcia deve dire addio alla possibilità di iscrivere il suo nome nell’albo d’oro di un torneo del Grande Slam, e ancora una volta deve farlo cedendo una partita nella quale era entrata in campo con i netti favori del pronostico. I 33 errori gratuiti commessi in soltanto due set hanno condannato la francese alla sconfitta di fronte a un’avversaria che nonostante la partenza titubante si è poi via via rilassata trovando una grande continuità con la sua battuta ma soprattutto approfittando con grande puntualità delle occasioni avute. Magda Linette ha servito il 75% di prime palle nel corso di tutto il match, concedendo appena tre palle break, tutte concentrate nei suoi primi due turni di battuta.
Garcia dal canto suo non ha trovato il ritmo con il diritto, sua arma principale ma anche suo tallone d’Achille, con il quale ha accumulato ben 25 dei 33 errori gratuiti, e si è lasciata attanagliare dalle sue paure finendo spesso vittima dei passanti di Linette.
IL MATCH – Inizio tutto a favore di Caroline Garcia, che probabilmente approfittando di un po’ di nervosismo da parte della sua avversaria, all’esordio nella seconda settimana di uno Slam, si è portata immediatamente in vantaggio di 3-0 pesante con due break. Il gioco non era fluido però, la partita era spezzettata e ognuno dei primi quattro game vedeva una o più palle break.
Linette entrava in partita tenendo con buona autorità il turno di battuta sull’1-3, conquistando gli ultimi due punti dal 30-30 e impedendo che la sua avversaria scappasse per andare verso la vittoria nel primo set. Garcia era chiaramente in possesso di maggiori accelerazioni, soprattutto con il diritto, ma non riusciva a dare continuità alla sua azione e si perdeva in numerosi errori gratuiti, soprattutto con li diritto (saranno ben 14 alla fine del primo parziale).
La polacca riusciva a mantenere la scia dell’avversaria e, approfittando dell’ennesimo gratuito, otteneva il controbreak per impattare sul 5-5. Il successivo tie-break era la festa della tremarella. Garcia rimontava un iniziale svantaggio di 0-2, ma poi sul 2-3 commetteva un sanguinoso doppio fallo che dava il via alla volata finale di Linette, la quale con un passante di rovescio su un attacco poco convinto di Garcia si aggiudicava il primo set dopo 62 minuti di gioco.
Il secondo set procedeva sulla falsariga del primo: la francese riusciva ad annullare con un vincente una delicata palla break nel primo game del parziale, poi il gioco via via seguiva la regola dei servizi. Sul 3-3 era ancora la transalpina a trovarsi nei guai sulla propria battuta, ma con altrettanti colpi vincenti riusciva a cancellare le tre palle break che avrebbero mandato la sua avversaria a due turni di servizio dalla vittoria.
Due game più tardi, però, Garcia ha tremato quanto è bastato per mettere in corridoio il diritto che ha consegnato il break decisivo a Linette, la quale ha completato una prestazione magistrale tenendo l’ultimo servizio e alzando le braccia al cielo per festeggiare il suo primo quarto di finale in un torneo del Grande Slam.
[31] Ka. Pliskova b. [24] S. Zhang 6-0 6-4
È durato meno di un’ora l’impegno di Karolina Pliskova negli ottavi di finale. La veterana ceca ha sconfitto per l’ottava volta in carriera in altrettanti incontri la cinese Shuai Zheng conquistando l’accesso ai quarti di finale dell’Australian Open. Si tratta della sua quarta qualificazione tra le “ultime 8” dello Slam australiano, l’undicesima volta considerando tutti i Major.
Facendo leva sulla sua grande efficacia della sua prima di servizio, Pliskova si è aggiudicata in men che non si dica il primo parziale per 6-0, continuando poi a sfoderare una ottima prestazione in tutti i settori del gioco anche nel secondo set, finendo per totalizzare ben 33 colpi vincenti contro solamente 13 errori gratuiti.
Nei quarti di finale Pliskova dovrà affrontare quindi la polacca Magda Linette, contro la quale ha giocato ben nove volte, quattro delle quali però a livello ITF quasi un decennio fa. Nei cinque match ufficiali a livello WTA ci sono cinque vittorie di Karolina Pliskova, tre delle quali arrivate con lo stesso identico punteggio (6-2, 6-1) ma con l’unico confronto in un torneo dello Slam allo US Open dello scorso anno che ha visto la ceca prevalere soltanto per 10-8 al tie-break del terzo set.