Alexander Zverev è stato ritenuto innocente dall’ATP sul caso Sharypova. Come si legge nel comunicato ufficiale ATP, “non ci sono prove sufficienti” per punire il tennista tedesco che era stato accusato di violenza domestica dall’ex fidanzata Olya Sharypova, con le indagini che andavano avanti da oltre un anno e mezzo. Il campione olimpico sul suo profilo Instagram ha espresso gradimento su questa decisione:
“Fin dall’inizio ho sostenuto la mia innocenza e ho negato le accuse infondate rivolte verso di me. Accolgo favorevolmente l’indagine dell’ATP per la quale ho collaborato e sono grato per il tempo e l’attenzione avuta in merito.
Un giudice terzo ha esaminato tutte le informazioni rilevanti e ha preso una decisione chiara a mio favore. Oltre all’inchiesta portata avanti dall’ATO, ho avviato anche procedimenti giudiziari in Germania e in Russia, vincendoli entrambi.
Sono felice che finalmente sia tutto risolto e la mia priorità adesso è riprendermi dall’infortunio e concentrarmi su ciò che amo di più: il tennis.
Voglio ringraziare i miei amici, la mia famiglia e i miei fan per il loro continuo sostegno. Alla fine la giustizia ha prevalso”.
Adesso rivedremo Zverev sul campo da tennis dopo aver risolto tutte le questioni extra-sportive: il giocatore di Amburgo scenderà in campo nei tornei di Rotterdam, Doha e Dubai, cercando di riprendere la forma dei giorni migliori, e con una leggerezza diversa dopo l’esito dell’indagine.
