Comincia con i botti il Dubai Duty Free Tennis Championships. Il primo torneo di categoria 1000 della stagione al femminile ha regalato sorprese sin dall’inizio della seconda giornata: sono state sconfitte al primo turno Veronika Kudermetova e Beatriz Haddad Maia. La russa, accreditata della testa di serie numero 10, era riuscita a rimontare addirittura un set e due break di ritardo contro Anhelina Kalinina: era sotto 6-3 5-2 e servizio ed è riuscita ad aggiudicarsi il secondo parziale con il punteggio di 7-5 grazie a un parziale di 20 punti a 5 e ben cinque giochi vinti consecutivamente. Il terzo set è stato piuttosto equilibrato con qualche break e contro-break: alla fine Kalinina annulla due palle del 5-4 a Kudermetova e sale sul 6-5 con il break decisivo, convertito poi al servizio e chiudere il match sul 6-3 5-7 7-5.
Una sorpresa ancora più fragorosa è la vittoria di Sorana Cirstea contro Beatriz Haddad Maia dopo 3 ore e 32 minuti di partita. Un primo set di ordinaria amministrazione facevano presagire ad un successo senza troppi patemi per la brasiliana, invece nel secondo set si entra in lotta: la rumena va avanti 5-3, ma si fa rimontare e si finisce al tiebreak. Cirstea annulla due match point consecutivi da 4-6 di cui uno in risposta e si aggiudica il secondo parziale. Nel terzo Haddad Maia va tre volte avanti di un break, non concretizza e alla fine il break decisivo lo piazza la numero 70 del mondo che vince 4-6 7-6(7) 7-5 e a fine match, incrociando nel tunnel degli spogliatoi Pliskova e Vondrousova pronte ad entrare in campo per il loro match, dà vita a un simpatico siparietto: “Sorry!” , esclama la rumena, come a scusarsi con le colleghe che sarebbero dovute scendere in campo per la lunghezza del suo match e la lunga attesa alla quale sono state costrette.
Tra gli altri match ha vinto in maniera convincente Karolina Muchova su Bernarda Pera: 6-1 6-4 per la ceca che con questa vittoria si assicura con ogni probabilità il rientro nella top 100 dopo il lungo infortunio che l’aveva fatta precipitare in classifica. Una prestazione eccellente al servizio: addirittura 8 ace e 27 punti su 30 vinti con la prima. La classe 1996 boema affronterà proprio Cirstea. La giornata trionfale della Romania è stata culminata dal successo di Ana Bogdan ai danni di Laura Siegemund 7-5 6-3: a volte non cinica in risposta, ma decisamente superiore alla sua avversaria per tutta la durata del match.
Nessun problema anche per Karolina Pliskova nel derby ceco contro Marketa Vondrousova: imperioso 6-3 6-4 per l’ex numero 1 del mondo che ha servito particolarmente bene quando si è trovata sotto nel punteggio e ha saputo reagire nel primo set in due occasioni a un break di svantaggio. Pliskova è arrivata in finale in questo torneo ben otto anni fa: adesso al secondo turno ci sarà Maria Sakkari, fresca semifinalista a Doha.