Prima giornata del tabellone principale maschile del Mutua Madrid Open, secondo Masters 1000 della stagione sulla terra battuta dopo Montecarlo e prima di Roma. Nella serata madrilena è arrivata la netta sconfitta del giovane Martin Landaluce contro Richard Gasquet e le battaglie vincenti di Munar, Ruusuvuori e Monteiro.

R. Gasquet b. M. Landaluce [WC] 6-2 6-1

Uno scontro generazionale quello andato in scena sul campo Manolo Santana della Caja Magica. 20 anni esatti di differenza: classe 1986 Richard Gasquet, classe 2006 Martin Landaluce. Ad avere la meglio è stato il veterano francese che ha vinto senza particolari problemi in un’ora di match lasciando per strada appena tre game. Una partita che sembrava esserci nei primi quattro game, con un buon inizio al servizio da parte del campione dello US Open junior, ma non appena l’ex numero 7 del mondo ha preso le misure al suo avversario non c’è più stata storia. Più solido il transalpino da fondocampo: ha commesso appena quattro errori gratuiti in tutto il match. A Landaluce manca la scelta finale: una buona costruzione del punto, ma spesso non va a chiudere a rete. Al servizio discontinuo e in risposta ancora troppo passivo e inconsistente: evidentemente ancora acerbo e non pronto per questi livelli, il talento spagnolo si farà, ma non è ancora il momento. Fondamentale sarà per il ragazzo di Madrid irrobustirsi e fare esperienza nei tornei minori, per tornare già nel 2024 nel torneo di casa con uno status diverso. Gasquet al secondo turno se la vedrà con Hubert Hurkacz.

J. Munar b. T. Kokkinakis 7-6(7) 7-6(3)

Vittoria in lotta per Jaume Munar che ha la meglio in un match surreale di Thanasi Kokkinakis. Un match ricco di colpi di scena e di ribaltamenti: nel primo set lo spagnolo va avanti di un break sfruttando i tanti errori dell’australiano da 40-0, ma si fa immediatamente riprendere. Il tennista aussie sembra avere un’altra pesantezza di palla, un’altra cilindrata rispetto al suo avversario, ma spesso butta via punti già fatti ed è poco freddo nei momenti decisivi. Nel tiebreak il tennista di casa gestisce meglio la pressione, gioca in maniera intelligente andando a stuzzicare l’australiano sul suo rovescio, annulla un set point con un buon servizio e sfrutta l’erroraccio con il dritto di Kokkinakis per vincere il set. Il numero 111 del mondo scappa via nel secondo set con un break di vantaggio e va sul 5-2, ha il set point per trascinare tutto al terzo, ma in pochi minuti si ritrova sotto 5-6: con la forza della disperazione il “Kokk” riesce a conquistarsi un secondo tiebreak, ma lo gioca piuttosto male, sbagliando due palle alla sua portata con il suo colpo, il dritto, e finendo per capitolare in un match che avrebbe almeno dovuto portare al terzo. Un finale di partita piuttosto teso con Kokkinakis che non ha gradito la tempra di Munar, urlandogli “shut up”, “stai zitto”. Alla stretta di mano è arrivato un chiarimento fra i due dopo le polemiche con lo spagnolo che ha ribadito all’australiano di non aver gradito questa reprimenda. L’iberico affronterà Tallon Griekspoor al secondo turno: una buona chance per andare ancora avanti.

GLI ALTRI MATCH – Vittoria in due tiebreak anche per Emil Ruusuvuori che ha superato Ugo Humbert 7-6(6) 7-6(4), perdendo una sola volta il servizio e annullando un set point nel primo set, offrendo una prestazione piuttosto solida contro un giocatore che si deve ritrovare del tutto, specie sotto il profilo della fiducia nei suoi mezzi. A fare la differenza è il pressing da fondocampo del finlandese: 30 vincenti e 13 errori gratuiti. Un impianto di gioco solido che ha raggiunto buoni standard: un successo che gli permette di affrontare il campione uscente Carlos Alcaraz al secondo turno. Vittorie in tre set per Oscar Otte (6-3 4-6 6-4) e Thiago Monteiro (7-6(9) 4-6 6-3) che si sono sbarazzati rispettivamente di Pavel Kotov e Borna Gojo. Specie il brasiliano è venuto fuori da un primo set decisamente complesso vinto da uno svantaggio di 2-5 e annullando due set point. Otte sarà l’avversario di Carreño Busta, al ritorno da Rotterdam, mentre Monteiro affronterà Khachanov.

IL TABELLONE DELL’ATP 1000 MADRID