[3] N. Djokovic b. A. Kovacevic 6-3, 6-2, 7-6(1)
Semaforo verde per Novak Djokovic all’esordio nell’edizione 2023 del Roland Garros. Sono passati 19 anni dall’esordio del serbo nel torneo parigino, eppure la grinta e la fame sono sempre quelle dei giorni migliori. L’ex numero 1 del mondo batte 6-3, 6-2, 7-6(1) il 24enne statunitense Aleksandar Kovacevic in 2ore e 29′. Test positivo, dunque, per Nole apparso nervoso in avvio di match e nel finale della gara spiega: “E’ stata una battaglia difficile disputata in condizioni complicate a causa del vento molto intenso che cambiava direzione di continuo. E’ stato difficile trovare il ritmo, ma sono comunque soddisfatto”. E’ fiducioso Djokovic che fa i complimenti al suo avversario, capace di creargli qualche grattacapo nel finale di partita.
Djokovic fa fatica a sfondare in avvio di partita con Kovacevic che si difende bene e annulla con grande lucidità la prima palla break del match nel corso del quarto game. Poi Nole prende il sopravvento e strappa il servizio al n. 114 del ranking nel corso del sesto gioco. Djokovic chiede l’incitamento del pubblico e trova certezze di continuo testando i suoi colpi del suo repertorio. In avvio di secondo set Kovacevic è falloso e mette nelle condizioni il suo avversario di strappargli il servizio nel primo gioco. Il serbo trova l’ottima difesa dell’americano nel corso del terzo game e non riesce a trovare i due break di vantaggio. Gioca con grande serenità e l’appuntamento con il doppio break è di poco rimandato. Sale 5-1 e chiude 6-2 senza problemi. Poi comincia ad affiorare un po’ di nervosismo nella metà campo di Djokovic malgrado i due set e il break di vantaggio. Kovacevic paradossalmente gioca meglio, libero da ansie e preoccupazioni. Manca tre palle break consecutive nel secondo gioco, ma poi nel sesto risale da 30-15 e piazza il colpo della parità. Potrebbe scappar via Kovacevic, ma non legge il momento di difficoltà del serbo e si avventura in colpi sotto rete su cui Djokovic si fionda, ringrazia e ritrova il break di vantaggio. Il serbo va a servire per il match, ma trova nell’avversario un grande ostacolo. Kovacevic fa viaggiare la risposta e trova due gratuiti del serbo che gli danno una mano a rimettere tutto in parità. Il tiebreak è a senso unico: Djokovic si fa subito aggressivo sulla risposta e costringe Kovacevic a ritrovare rapidamente l’equilibrio per provare un dritto che finisce di millimetri in corridoio. E’ la palla che decide il match, con il serbo che esulta e tira fuori un sospiro di sollievo. Per lui, adesso, la sfida con Marton Fucsovics.
