Stop&go, così si potrebbe definire questa fase della carriera di Fabio Fognini. Dopo le buone performance a Roma e al Roland Garros, il ligure si è fermato per uno strappo addominale accusato durante il doppio insieme a Simone Bolelli a Parigi e poi aggravato per averci giocato sopra nel match di terzo turno contro Ofner. Motivi che l’hanno portato a saltare il Challenger di Perugia al quale era iscritto per questa settimana, ma non solo. Il giocatore di Arma di Taggia, tramite un post sul suo profilo Instagram, ha annunciato di avere ancora un ematoma di un centimetro che lo terrà fuori dalle competizioni per le prossime tre-quattro settimane.

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Non è compromessa la presenza a Wimbledon, poiché Fognini aveva già dichiarato di non avere intenzione di giocare le qualificazioni ai Championships, essendo l’erba una superficie sulla quale ha sempre fatto fatica: di conseguenza l’obiettivo diventa rientrare per la stagione europea di luglio sulla terra battuta e verosimilmente giocare i tornei di Bastad, Umago e Kitzbuhel, per incamerare punti e cercare di rientrare in top 100 in vista degli US Open. Sperando che il fisico stavolta dia tregua.