I parenti di Andy Murray sono in rivolta dopo che gli organizzatori di Wimbledon, dal materiale pubblicitario di questa edizione, hanno dimenticato il loro beniamino. Dopo 77 anni da Fred Perry, lo scozzese è stato il primo britannico a vincere questo Slam, fattore non da poco che, ovviamente, incide tantissimo sulla dimenticanza. Murray ha vinto due volte Wimbledon e ha conquistato una medaglia olimpica a Londra.

Ma questo non è bastato per inserirlo tra la selezione di rivalità “epiche”, tra cui Roger Federer, Novak Djokovic e Rafael Nadal, Bjorn Borg e John McEnroe, Chris Evert e Martina Navratilova, Serena e Venus Williams inserita nel manifesto promozionale dell’evento. In basso la dicitura “Alla prossima generazione di campioni”, con Jannik Sinner e Carlos Alcaraz raffigurati in primo piano, nessuno dei quali ha ancora avuto un impatto ai Championships.

La famiglia si è detta inorridita alla vista del poster ufficiale del torneo 2023, pubblicato anche sui canali Social dell’All England Club. Un ritratto in cui ci sono tutti i grandi, ma Murray è assente.

Lo zio di Murray, Niall Erskine, ha twittato sotto l’immagine: “Spaventoso a tutti i livelli, tutti gli uomini in prima linea e il vostro storico britannico non si vede da nessuna parte. Dovreste vergognarvi di voi stessi”. Jamie Murray, il fratello, ha risposto al post di Wimbledon su Instagram con “dove è Andy Murray?”. Per poi sottolineare come per anni il mondo ha parlato per 10 anni dei Big 4 fino a quando Andy non si è spaccato l’anca da numero 1 del mondo. Murray si sta preparando con fiducia al suo ritorno a Wimbledon, malgrado l’eliminazione precoce al Queen’s patita da Alex De Minaur.

L’illustratore Grant Gruenhaupt, autore della grafica pubblicitaria, ha risposto dicendo che sono previste altre immagini da qua all’inizio del torneo. Si ricorderà di inserire Murray?