Musetti parte forte: “Amburgo è feeling” (Gianluca Strocchi, Tuttosport)
La Giovane Italia del tennis vince e convince sempre di più. Nell’Atp 500 di Amburgo è iniziata in maniera positiva la difesa del titolo da parte di Lorenzo Musetti (dodici mesi fa l’emozionante successo su Carlos Alcaraz), che sotto il tetto retrattile di cui è dotato il Centrale del “Rothenbaum Tennis Stadium” in caso di pioggia ha rispettato il pronostico contro il qualificato svedese Elias Ymer. Reduce dalla semifinale a Bastad, la seconda stagionale sulla terra dopo quella di Barcellona, il 21enne di Carrara ha perso per primo la battuta (1-3) ma la reazione è stata immediata, così da cambiare inerzia alla sfida grazie a un sapiente mix di potenza e variazioni. Con il 76% di punti sulla prima di servizio e cinque palle-break sfruttate sulle sei procurate, il n.18 del ranking ha chiuso 6-4 6-1 e colto la 15a vittoria sulla terra nel 2023 (10 sconfitte). «C’è voluto un po’ per prendere slancio. Non è stato facile perché l’avversario all’inizio giocava bene, piuttosto aggressivo — l’analisi di Musetti — Poi penso di aver trovato il giusto equilibrio e ritmo. Ho bei ricordi dell’anno scorso qui e mi trovo davvero bene». Lorenzo, terzo favorito del tabellone dietro Ruud e Rublev che debuttano oggi, torna in campo nel pomeriggio, non prima delle 16, per affrontare lo slovacco Jozef Kovalik. Ci sarà di sicuro almeno un italiano nei quarti di finale dell’Atp 250 croato di Umago visto che Matteo Arnaldi ha regolato 6-3 6-2 l’olandese Jesper De Jong e in serata darà vita a un derby tricolore con Flavio Cobolli, proveniente dalle qualificazioni e capace di eliminare il padrone di casa Marin Cilic. Il 22enne di Sanremo si è aggiudicato due dei tre precedenti con il Next Gen romano, tutti risolti al 3° set. Interrotto per pioggia il match (si riparte alle 16.30) fra Marco Cecchinato e il russo Alexander Shevchenko, con quest’ultimo avanti 5-3, da cui uscirà l’avversario di Lorenzo Sonego. Sempre ad Amburgo, teatro di un evento combined, ha staccato il pass per i quarti Martina Trevisan. La 29enne mancina di Firenze al 2° turno ha liquidato 6-1 6-3 la colombiana Camila Osorio e si giocherà un posto nelle semifinali con la vincente tra la 19enne wild card locale Noma Noha Akugue e l’australiana Storm Hunter. Semaforo rosso all’esordio per Jasmine Paolini, reduce dalla finale a Palermo: la 27enne di Bagni di Lucca ha ceduto 6-0 7-6(3) alla 29enne australiana Daria Gavrilova Saville, scivolata in classifica (n.225) dopo il lungo stop per infortunio al legamento crociato del ginocchio sinistro. […]
