Continua la settimana speciale di Lucrezia Stefanini a Varsavia. La venticinquenne fiorentina, che al primo turno del torneo polacco aveva battuto da sfavorita lo sponsorizzatissimo prospetto ceco Linda Fruvirtova – diciotto anni e numero 55 WTA -, ha impallinato in un’altra partita contro classifica la londinese Jodie Burrage, numero 95 al mondo, e si è qualificata per la prima volta in carriera ai quarti di finale di un evento del Tour maggiore.

La partita di Stefanini è iniziata in salita, con il break subito nel primo gioco nell’incontro che ha fatto da apripista al 3-1 Burrage, ma la giocatrice italiana ha dato un primo segnale di risveglio portandosi sullo 0-40 in risposta nel sesto game, pareggiando a tre alla terza occasione utile. Ancora in ambasce durante un avvio complicato in battuta, Stefanini ha perso di nuovo il servizio nel settimo gioco, terzo break consecutivo del set. Tuttavia, da quel momento è cominciata un’altra partita, completamente diversa. Sempre più solida, convinta e con la ritrovata serenità disegnata da un sorriso ben stampato sul viso, Lucrezia si è avvicinata alla linea di fondo e ha preso decisamente il controllo degli scambi, imponendo una gran pressione e generando angoli acutissimi con i colpi bimani (entrambi, com’è noto). Burrage, che sui campi veloci o velocissimi esprime la miglior versione di sé, non ci ha capito più nulla: dal 4-3 e servizio a favore la tennista inglese ha subito un parziale di tre giochi a zero per il 6-4 Stefanini; parziale che è esondato fino al 9-1 per la mattanza finale.

Nel secondo set, infatti, non c’è stato un barlume di partita. Già nel secondo game, grazie a una risposta profondissima, Lucrezia si è procurata una palla break, convertita direttamente da Burrage con l’autogol del doppio fallo. Nel quarto gioco, con un super rovescio lungo linea, la quadrumane toscana ha segnato il doppio break del 4-0 mettendo di fatto la parola fine alla contesa, chiusa non molto dopo in un’ora e dieci minuti al primo match point.

Una partita convincente, contro un’avversaria che su queste superfici può creare dei problemi. La prossima, una tra Lin Zhu e Laura Siegemund, rappresenterà un ulteriore crash test, stavolta con vista sulla prima semifinale grossa della vita. Intanto la top 100 si avvicina: con il successo di oggi, Stefanini è provvisoriamente appostata alla 101 WTA.