L’ex numero uno del mondo Andy Murray si è ritirato anche dal Cincinnati Open: continua il tentativo di ripresa dello scozzese dallo stiramento addominale subìto, nel tentativo di competere allo US Open che inizieranno alla fine di questo mese.

Murray, 36 anni compiuti a maggio di quest’anno, si era ritirato già al Canadian Open della scorsa settimana poco prima di scendere in campo negli ottavi del 1000 canadese contro quello che, poi, ne sarebbe stato il vincitore, l’italiano Jannik Sinner. Causa del ritiro, un problema agli addominali riscontrato dopo aver trascorso quasi cinque ore in campo, vincendo prima contro Lorenzo Sonego, poi contro Max Purcell.

Al Western & Southern Open di Cincinnati Andy avrebbe dovuto affrontare nel primo turno il ventisettenne russo Karen Khachanov, ma curiosamente anche il russo si è cancellato dal torneo e sono stati sostituiti dai due lucky looser Altmaier e Popyrin, con quest’ultimo vittorioso in tre set. Ad ora lo US Open, già vinto da Murray nel 2012 e che quest’anno prenderanno il via il 28 agosto, resta l’obiettivo principale dello scozzese per l’ultima parte della stagione.

A Toronto, dopo essersi ritirato prima dello scontro contro Sinner, Murray aveva comunicato di “aver avuto un problema molto simile a quello dell’anno scorso durante il torneo di Stoccarda, prima di Wimbledon, un problema agli addominali che mi aveva costretto a saltare il torneo del Queen’s Club: mi ci sono voluti dai dieci ai dodici giorni prima che mi sentissi di nuovo bene”.

“Ora – ha chiosato lo scozzese – il problema non è così grave, ma, ovviamente, il pericolo, se giochi, è che peggiori le cose. Quindi, dovrò vedere come si svilupperà la situazione nei prossimi giorni: spero di sentirmi meglio in pochi giorni… Sono davvero dispiaciuto”.

Murray è attualmente il numero 36 al mondo – il suo punteggio più alto dall’intervento di all’anca subito nel 2019 – ed è stato selezionato nella squadra britannica di Coppa Davis per le sfide della fase a gironi delle Finals che si svolgeranno dopo lo US Open, a settembre: in quell’occasione la Gran Bretagna affronterà Australia, Francia e Svizzera a Manchester, con Andy Murray che giocherà al fianco di Cameron Norris, Dan Evans e Neal Skupski.

Matteo Trombacco