[6] C. Gauff b. M. Andreeva 6-3 6-2

Il programma dell’Arthur Ashe Stadium, nella terza giornata dello US Open 2023, viene aperto dalla classica partita di cui si dice: “ne vedremo tante fra questa due“, Coco Gauff contro Mirra Andreeva. L’unico precedente era stato il secondo turno del Roland Garros di quest’anno, vinto dalla statunitense 6-7 6-1 6-1. A New York non cambia il risultato, che anzi è più netto i favore di Gauff, ma chi sostiene che potremmo avere una bella rivalità in futuro ha ottimi argomenti.

Trentasei anni in due (7 meno di Venus Williams), la diciannovenne Coco e la sedicenne Mirra sono due ottime giocatrici moderne, con qualcosa in più dal punto di vista tecnico per Andreeva, in particolare il dritto più fluido, e parecchio (per ora) in più per Gauff sotto gli aspetti fisici, agonistici e temperamentali.

Il 6-3 6-2 di oggi si spiega così, sono match da osservare in prospettiva. Ad oggi, Coco è semplicemente una giocatrice professionista completa e di altissimo livello, già finalista Slam, campionessa “1000”, top-10 in pianta stabile. Mirra ancora no, ma se non ci saranno intoppi fisici o emotivi (16 anni sono davvero pochi, può ancora succedere di tutto), potrà senz’altro raggiungere e forse addirittura superare Gauff, proprio in virtù di un bagaglio tecnico che già adesso sembra completo ed equilibrato.

Come detto, il dritto di Coco, modificato nell’ultimo anno per cercare un accompagnamento finale che attraversi meglio la palla in avanti, per ottenere spinta e incisività e non solo gran top-spin, è un tallone d’achille non banale. Ma la recente collaborazione iniziata con Brad Gilbert potrebbe essere un bel jolly: se c’è uno in grado di prendere una giocatrice giovane, grintosissima, e portarla a ottenere il massimo nascondendone eventuali pecche tecniche, ed esaltandone i tanti pregi e la straordinaria cattiveria agonistica, questo è proprio mister “Winning Ugly”.
Coco affronterà Elise Mertens al terzo turno, sarà un bell’esame, anche se Gauff l’ha già battuta due volte.