Coppa Davis, Volandri: “Girone molto tosto, aspettiamo a braccia aperte Matteo e Jannik”

Coppa Davis

Coppa Davis, Volandri: “Girone molto tosto, aspettiamo a braccia aperte Matteo e Jannik”

Il capitano azzurro prima della partenza del girone: “Svezia, Cile e Canada non sono avversari da sottovalutare”

Pubblicato

il

Filippo Volandri - Coppa Davis 2022 (foto Roberto dell'Olivo)
 

Alla vigilia dell’inizio del girone di Coppa Davis che vede l’Italia impegnata contro Canada, Cile e Svezia, il capitano azzurro Filippo Volandri ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Evidente la volontà di non parlare delle polemiche dei giorni scorsi per concentrarsi solo sul campo. “Tra di noi ci siamo detti che dobbiamo mettere da parte tutto quello che è stato, le questioni le affronteremo eventualmente in un secondo momento. Ora pensiamo solo a superare questo girone – ha detto Volandri -. Siamo partiti come un gruppo due anni fa, poi siamo diventati una squadra, ieri sera abbiamo fatto un meeting tra capitano, staff e giocatori ed abbiamo parlato di “famiglia”. Per me è molto importante questo. Ora siamo davvero molto concentrati ed abbiamo un obiettivo, che è quello di andare a Malaga a giocare le Finals; dovranno essere tutti pronti, sia chi giocherà sia chi non giocherà. Un pensiero per Sinner e Berrettini, li aspettiamo a braccia aperte nei prossimi appuntamenti” Un innesto molto importante è sicuramente il sanremese Matteo Arnaldi, che va a completare il team composto da Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Ha parlato così capitan Volandri riguardo il nuovo giocatore del team: “Viene da un periodo di super fiducia, sta bruciando le tappe con una fiducia in se stesso importante”. Infine ha espresso il suo parere sul girone in cui l’Italia è stata sorteggiata: “Affronteremo una squadra come il Cile che è molto forte con un giocatore come Nicolas Jarry che è cresciuto tantissimo nell’ultimo anno, un giocatore come Garin che ha avuto alti e bassi ma è un giocatore di livello. Il Canada non è sicuramente quello dell’anno scorso ma restano i detentori del titolo ed infine la Svezia che, nonostante l’assenza di Mikael Ymer è una squadra difficile da battere soprattutto in Coppa Davis, dove sappiamo che le classifiche non contano”.

Renato Nunziante

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement