I fantastici otto sono ufficialmente stabiliti. Sarà un’edizione stellare quella delle Nitto ATP Finals 2023, indubbiamente una delle migliori degli ultimi anni. Per la prima volta nella storia del Master di fine anno, infatti, tutti i partecipanti hanno vinto almeno un Masters1000 prima di approdare alle Finals. Quattro degli otto protagonisti (Djokovic, Medvedev, Tsitsipas e Zverev) sono già anche stati incoronati Maestri almeno una volta: Torino si preannuncia infuocata.
Novak Djokovic, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Jannik Sinner, Andrey Rublev, Stefanos Tsitsipas e ora anche Alexander Zverev e Holger Rune: saranno loro gli otto grandi protagonisti a Torino. In attesa del sorteggio, che si terrà giovedì 9 novembre alle 15 al grattacielo Intesa Sanpaolo del capoluogo piemontese, si può già avere la certezza delle quattro fasce in cui verranno divisi nei due gironi i giocatori. Ricordiamo infatti che in ogni gruppo sarà inserito un solo tennista tra il n°1 e il n°2 del seeding, uno tra il n°3 e il n°4, uno tra il n°5 e il n°6 e uno tra il n°7 e il n°8. Per fare un esempio, dunque, Sinner è certo di non avere Medvedev nel proprio girone, dovendosela vedere con Djokovic o Alcaraz, Rublev o Tsitsipas e Zverev o Rune.
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Proprio questi ultimi due infatti, nonostante la loro uscita da Bercy, hanno staccato il pass per Torino, grazie alle sconfitte degli inseguitori. In primis quella di Hubert Hurkacz (fermato da Dimitrov), che se fosse approdato in semifinale avrebbe quasi azzerato il distacco dall’ottavo posto di Rune, riducendolo ad appena 35 punti. In tal caso, dunque, si sarebbero resi necessari i due ATP250 della prossima settimana per decretare gli ultimi qualificati alle Finals, cui tra l’altro si era iscritto all’ultimo Zverev (a Sofia), salvo poi cancellarsi un giorno più tardi quando tutto era ormai deciso.
Il polacco, che ha comunque la certezza di concludere l’anno in top10 per la terza stagione consecutiva, dovrà dunque accontentarsi del posto da prima riserva a Torino (probabile che la seconda sia Ruud visto l’infortunio di Fritz agli addominali). Anche gli ultimi due contendenti, ossia Alex de Minaur e Karen Khachanov, sono usciti ai quarti a Bercy per mano di Rublev e Tsitsipas: per restare in scia e sperare avrebbero dovuto vincere il torneo.
