J. Sinner b. A. De Minaur 6-3 6-0
La Coppa Davis torna in Italia dopo 47 anni! Jannik Sinner liquida in due set Alex De Minaur e dá il 2-0 definitivo all’Italia dopo la vittoria nel primo singolare di Matteo Arnaldi su Alexei Popyrin. Jannik imita Adriano Panatta che nell’anno del suo best ranking al nr. 4 (al momento anche quello di Sinner) condusse Paolo Bertolucci, Corrado Barazzutti e Tonino Zugarelli alla vittoria in Cile. A Sinner manca ancora uno slam, ma quello visto qui a Malaga non dovrebbe faticare a vincerne uno a breve se manterrà intatto questo livello di gioco. Con Jannik Sinner entrano nella storia del tennis Matteo Arnaldi, Simone Bolelli, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego e il capitano Filippo Volandri. Il cielo è azzurro per una notte a Malaga.
A cercare di impedirglielo dall’altra parte della rete Alex De Minaur, nr. 1 australiano e 12 del mondo, battuto già 5 volte su 5 dal tennista italiano. Ma sappiamo quanto tutto questo in Davis non conti niente. Tantissima attesa tra i tifosi italiani, potete immaginare anche la nostra trepidazione in tribuna stampa.
Serve per primo De Minaur, l’australiano entra carico nel match, gioco a zero. Fatica un po’ di più Sinner, poche prime, battuta tenuta ai vantaggi senza concedere palle break, 1-1. Appena Jannik si scioglie arriva però il break. Lob fuori dell’australiano sulla palla break concessa e 2-1 Jannik e servizio. Chi ben incomincia…Ancora una battuta tenuta ai vantaggi di Sinner che latita ancora con la prima di servizio, ma comunque break confermato e 3-1. Iniziano a fioccare i vincenti del tennista italiano (splendido un passante di diritto giocato spalle alla rete in recupero su un lob) ma il suo avversario è bravo a tenere botta. De Minaur risale dallo 0-30, cancella una palla break e poi tiene la battuta nel settimo gioco, evitando il 2-5 “pesante”. L’australiano le prova tutte, Sinner regala qualche gratuito di troppo e fatica ancora al servizio, arriva una palla break da fronteggiare nell’ottavo gioco. Arriva però un provvidenziale ace che risolve il problema, Jannik chiude con due smash e va sul 5-3. Servizio De Minaur, Sinner spinge sull’acceleratore, 0-40 tre set point. Il tennista italiano spreca il primo con una risposta in rete ma trasforma il secondo vincendo un duello sulla rete complice una volée del suo avversario fuori. Dopo 45 minuti è 6-3 Italia, l’insalatiera è sempre più vicina. Il Dj mette una strumentale “Bella Ciao”, tifo italiano alle stelle. I due contendenti fanno su per giù lo stesso gioco, ma il nr. 1 azzurro va ad un’altra velocità e quando De Minaur prova a stargli dietro va fuori giri.
Inizio secondo set, De Minaur si complica la vita da solo. Va 40-15 nel secondo gioco ma prima tira un comodo diritto fuori e poi lascia un rovescio di Sinner che piomba sulla riga, parità. Jannik capisce che è il momento di allungare e spinge, passante di rovescio fuori e gratuito di diritto australiano, break Italia, 2-0, miglior inizio non si poteva auspicare. Il nr. 4 del mondo regala qualche gratuito ma non trema, break confermato, 3-0 Italia. De Minaur sembra smarrito, non sa cos’altro fare, Hewitt dalla panchina prova a scuoterlo ma con questo Sinner non c’è n’è. Arrivano due stupendi vincenti di rovescio, di cui il secondo un passante in corsa sulla riga del corridoio. Ancora due palle break per Jannik, la prima è vanificata da un lob in recupero fuori. Sulla seconda però De Minaur manda un rovescio a metà rete è praticamente ci consegna la Davis, 4-0 Italia. Diventa una passerella trionfale, Sinner chiude 6-0 al terzo match point, uno strapotere totale che è esploso in tutto il suo splendore qui a Malaga. Siamo campioni e qui in tribuna siamo emozionati. ITALIA CAMPIONE DI COPPA DAVIS.