Inizia la stagione tennistica 2024 e arrivano subito le prime emozioni. In crescendo. A Perth si innaugura la seconda edizione della United Cup, torneo a Nazioni l’anno scorso vinto dagli Stati Uniti, e che quest’anno ha visto qualche ritocco al regolamento. La prima sfida ha visto scendere in campo nel girone A di Perth il Brasile contro la Spagnae, a seguito dei singolari vinti in due parziali da Alejandro Davidovich Fokina e Beatriz Haddad Maia rispettivamente ai danni di Thiago Seyboth Wild e di Sara Sorribes Tormo, la nazionale iberica si è imposta nel doppio misto decisivo nonostante il duo sudamericano formato da Haddad Maia e Marcelo Melo fosse decisamente favorito. Ma Alejandro e Sara si sono motivati a vicenda e con uno splendido match hanno vinto lo scontro ai danni del Brasile.
Ora in testa al girone ci sono loro, ma la Polonia di Hurkacz e Swiatek è decisa più che mai a fare piazzapulita quanto prima. Ma senza andare troppo in là con le previsioni, andiamo a vedere nel dettaglio ciascun incontro di questa prima sfida. Perché sì, il tennis è tornato!
SPAGNA – BRASILE 2-1
A. Davidovich Fokina [ESP] b. T. Seyboth Wild [BRA] 6-4 6-0
Ad aprire le danze della United Cup 2024 ci ha pensato lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, vittorioso con il punteggio di 6-4 6-0 sul brasiliano Thiago Seyboth Wild. A Perth la sfida è durata quasi un’ora e mezza – l’unico precedente è datato 2020 sulla terra rossa di Rio de Janeiro e a spuntarla al primo turno fu il sudamericano dopo quasi quattro ore di match – ma c’è stata sicuramente più lotta di quanto dica lo score a primo impatto. Troppo solido, però, lo spagnolo al servizio, con il quale ha collezionato il 79% di punti con la prima mettendone in campo ben il 72%. Nessuna palla break concessa poi da Davidovich, che invece in risposta si è reso spesso aggressivo arrivando a strappare il servizio al brasiliano ben quattro volte. Va da sé, 1-0 Spagna.
IL MATCH: Tutto tranquillo nei primi sei giochi dell’incontro. Entrambi i tennisti tengono il proprio turno di battuta senza concedere alcuna palla break, ma nel 3-3 qualcosa si smuove. Arrivano le prime occasioni in risposta per Davidovich, che non se lo fa ripetere e alla seconda chance strappa il servizio all’avversario. Ci prova Seyboth Wild a riprendersi il break portando ai vantaggi l’iberico nei due giochi seguenti in risposta, ma il numero 26 al mondo è cinico e al quarto set point chiude il parziale per 6 giochi a 4. La seconda frazione è un monologo per Fokinache, nonostante qualche game piuttosto combattuto, chiude la pratica in meno di un’ora e mezzo di gioco con il punteggio di 6-4 6-0, portando così la Spagna in testa alla prima sfida di United Cup.
B. Haddad Maia [BRA] b. S. Sorribes Tormo [ESP] 7-6(1) 6-2
Ci ha pensato Beatriz Haddad Maia a riportare l’equilibrio in questa sfida tra Brasile e Spagna. La Vincitrice del WTA Elite Trophyha superato per 7-6(1) 6-2 la numero 48 del ranking Sara Sorribes Tormo con un match durato più di due ore. La brasiliana prende dunque il largo nei testa a testa con la spagnola e si porta così in vantaggio per 4 scontri a 2. La sfida odierna ha visto prevalere la tennista brasiliana, più abile nella gestione dei momenti topici, nonostante l’iberica abbia cercato di metterle spesso i bastoni tra le ruote, sia nel primo che nel combattuto secondo parziale durato ben 57 minuti. A uscirne vittoriosa però è stata Haddad Maia, che ha terminato il match con il 100% di palle break sfruttate (5 su 5), e con ciò ha rimandato l’esito di questa sfida tra Brasile e Spagna al doppio misto decisivo.
IL MATCH: Nonostante qualche incertezza da ambo i lati nei primi turni di battuta, le due tenniste si assestano su un buon ritmo che le porta piano piano sempre di più verso il tie-break. Nell’undicesimo gioco, però, Sorribes Tormo inciampa nel suo game al servizio regalando il break all’avversaria, la quale non approfitta del regaloe concede anche lei la battuta posticipando così la fine del primo parziale. Con un tie-break dominato da Haddad Maia il Brasile si porta avanti un set a zero, ma l’iberica è brava a resettare tutto subito e parte con il piede sull’acceleratore nella seconda frazione, arrivando addirittura a potersi giocare una palla per il 3-0 con doppio break. Quest’ultimo grazie alla determinazione della sudamericana non arriva, e anzi Haddad Maia incomincia una ripida scalata che, attraverso giochi tutti vinti ai vantaggi o a 30, la porta al successo con il punteggio di 7-6(1) 6-2 dopo due ore e sette minuti di lotta. Brasile-Spagna, 1-1.
A. Davidovich Fokina/S. Sorribes Tormo [ESP] b. M. Melo/B. Haddad Maia [BRA] 6-4 7-5
Ha ribaltato il pronostico la coppia iberica nell’incontro decisivo di questa prima sfida di United Cup tra Brasile e Spagna. Alejandro Davidovich Fokina e Sara Sorribes Tormo sono rientrati in campo dopo i singolari e hanno sconfitto gli ottimi giocatori di doppio Marcelo Melo e Beatriz Haddad Maia con lo score di 6-4 7-5. Entrambi i sudamericani hanno esperienza nella disciplina del doppio ma si sono fatti sorprendere dai due spagnoli, bravi e grintosi nell’annullare parecchie palle break (7 su 9), che hanno messo il turbo quando serviva e si sono portati a casa la sfida in poco più di un’ora e mezza di tennis. Perdipiù, il duo iberico ha annullato due set point nella seconda frazione e, a seguito del combattuto decimo game, ha brekkato la coppia avversaria andando poi a chiudere il match con un deciding point vinto al servizio. La Spagna supera quindi il Brasile e va in testa al girone A.