WTA Hua Hin: Badosa si ritira, Shnaider ai quarti. Vincono anche Xinyu Wang e Putintseva

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WTA Hua Hin: Badosa si ritira, Shnaider ai quarti. Vincono anche Xinyu Wang e Putintseva

Shnaider approfitta dell’infortunio di Paula, Galfi elimina la n. 5 Xiyu Wang. Avanti invece le altre due teste di serie impegnate, Xinyu Wang e Putintseva

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Xinyu Wang – WTA Hau Hin 2024 (foto via Twitter @ThailandOpenHH)
 

D. Shnaider b. Badosa 6-2 3-4 rit.

Continua il periodo negativo per Paula Badosa. La tennista spagnola subisce un altro infortunio che la costringe al ritiro nel secondo turno del WTA di Hua Hin in Thailandia. Spagnola che ha accusato un problema alla gamba sinistra, ha stretto i denti sperando di potersi sentire meglio nel corso della gara, ma dopo aver visto la sua avversaria, la russa Diana Shnaider, recuperare il break di svantaggio, sul 40-0 in favore della n. 108 del ranking ha alzato bandiera bianca. Limitata nei movimenti, ha praticamente giocato da fermo gli ultimi game, mostrando tanta sofferenza per non riuscire a esprimersi al meglio. Primo set dominato dalla giovanissima Shnaider che ha chiuso in 34′ e un 6-2 in suo favore con Badosa al 36% di prime palle messe in campo. Shnaider brava a comandare il gioco e ad aprirsi il campo con il suo poderoso dritto. Poi ha cominciato ad accusare il problema alla gamba sinistra sul 4-1 in suo favore e avanti di un break. Quando la russa aveva quasi perfezionato la rimonta, Badosa ha preferito abbandonare il campo.

La spagnola aveva saltato la seconda metà del 2023 per una frattura da stress alla schiena, ma adesso arriva un nuovo stop per lei.

Per la russa invece sfida ai quarti con Dalma Galfi in un lato del tabellone rimasto scoperto dall’uscita di scena della testa di serie n. 5 Xiy Wang.

D. Galfi b. [5] Xiy. Wang 6-4 3-6 7-5

L’ungherese Dalma Galfi batte in due ore e 51′ la testa di serie n. 5 del seeding Xiyu Wang con il punteggio di 6-4 3-6 7-5 .

L’ungherese parte col piede giusto e alla prima opportunità strappa il servizio alla sua avversaria nel primo game dell’incontro. Galfi potrebbe chiudere il parziale già nel corso del nono game, ma la cinese si tiene in vita annullando un setpoint. Palla break per Wang nel gioco successivo, Galfi non si scalfisce e chiude 6-4.

Con un piede fuori dal torneo sotto di un break e set, Wang reagisce e infila un parziale di quattro giochi consecutivi a zero che riequilibrano il match.

La testa di serie n. 5 va avanti di un break nel quinto gioco del terzo set, ma in quello successivo subisce il controbreak. Al primo matchpoint Galfi la elimina e passa il turno.

[3] W. Xinyu b. N. Hibino 7-5 6-4 (Roman Bongiorno)

Vince senza troppe difficolta la cinese, ai danni di una buona versione della giocatrice numero 94 al mondo. Al WTA Thailand Open, il punteggio dice 7-5 6-4 a favore di Wang, solida nel mantenere alto il livello del proprio gioco. Con la medesima percentuale sulla prima di servizio, la testa di serie numero 3 si è resa protagonista di un miglior rendimento sul fondamentale d’inizio gioco, vincendo l’80% dei punti con la prima.

Nel primo set, durato 50 minuti, sono arrivati 4 break consecutivi. Proprio quando i problemi alla battuta sembravano risolti per entrambe, arriva il game in risposta decisivo per la giocatrice cinese, avanti 6-5 mette pressione sulla ribattuta e conquista il set al terzo tentativo.

Secondo parziale più combattuto, un infinito terzo gioco lasciava presagire una partita di maggior livello. Bravissima la giapponese a tenere testa, manca di lucidità nel momento decisivo. Chiamata a rispondere per allungare la partita, si regala al secondo matchpoint.

[7] Y. Putintseva b. V. Golubic 7-6(0) 7-6(1) (Roman Bongiorno)

Esce dal campo con grandi rimpianti la svizzera, messa alle corde solamente al tie break in entrambi i set. Sempre sotto pressione al servizio, con difficolta sulla prima, ha comunque concesso meno palle break della propria avversaria, 9 a 13, salvandone, però, solamente 4.

Decisivo, nel primo set, il gioco perso dalla Golubic al servizio per conquistare il parziale. Avanti di un break, spreca 2 set point facendosi rimontare per poi perdere 7 punti consecutivi al tie break.

Si ribaltano le chanche nella seconda metà di partita, questa volta è la kazaka a sprecare il turno di battuta decisivo, sul 6-5. Ma anche questo tie break, è a senso unico. Vince la giocatrice più concreta nei momenti chiave, brava ad alzare il ritmo nei momenti del bisogno. Pecca di concretezza, invece, la numero 71 al mondo.

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