Emma Raducanu: "Non sono un prodotto finito, i risultati verranno da soli"

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Emma Raducanu: “Non sono un prodotto finito, i risultati verranno da soli”

“È il momento di ricominciare dopo diversi problemi” dice Emma Raducanu, che vuole darsi tempo prima di tornare al top, ma per il 2024 sogna “un qualunque titolo”

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Emma Raducanu - US Open 2022 (twitter @usopen)
Emma Raducanu - US Open 2022 (twitter @usopen)
 

Il 2024 di Emma Raducanu non è iniziato nel migliore dei modi, ma già rivederla in campo con continuità non può che essere una buona notizia. La britannica ha collezionato per ora due secondi turni, venendo eliminata da Elina Svitolina ad Auckland e, un po’ a sorpresa, dalla 29enne cinese Yafan Wang all’Australian Open. Sono comunque arrivate altrettante vittorie per la campionessa dello US Open 2021, che si spera possano darle fiducia in vista dei prossimi mesi.

“Sto cercando di migliorare il mio gioco perché sono ancora ben lontana dall’essere un prodotto finito. È il momento di ricominciare dopo i diversi problemi che ho avuto negli ultimi due anni”ha dichiarato Emma in un’intervista rilasciata a The National. I risultati poi verranno da soli.

Già, ma quali risultati? Gli obiettivi per l’attuale n°296 del ranking sono più a lungo che a breve termine, com’è anche giusto che sia per una ragazza che – giova sempre ricordarlo – il prossimo 13 novembre compirà solamente 22 anni. “Per me sarebbe un successo vedere che il mio livello alzarsi, prima durante gli allenamenti e poi in partita” – ha detto Raducanu, subito dopo aver confessato tra l’altro di non essere mai riuscita ad allenarsi per due settimane di fila per via dei problemi al polso.

“Per sei o sette mesi, prima che decidessi di operarmi, mi allenavo giusto un paio d’ore per limitare l’impatto sui polsi – ha raccontato la britannica, che però prova a cercare sempre il lato positivo: “da un lato è frustrante che gli ultimi due anni non siano andati nel modo in cui avrei voluto, ma dall’altro posso dire che c’è sempre qualcosa da imparare. Questo è il momento di mettersi all’opera e devo dire che me lo sto godendo appieno.

Come appare anche dalle stesse parole della diretta interessata, ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di rivederla al top. Ma parafrasando le parole che Sergio Mattarella ha rivolto a Jannik Sinner, “sarà importante che non le vengano fatte pressioni eccessive”. Perché puoi anche aver vinto uno Slam da qualificata, puoi anche essere diventata un’icona nel giro di un paio di settimane, puoi persino diventare una delle most marketable athletes dell’universo, ma resti comunque una ragazza di 22 anni con enormi pressioni e grandi fragilità tipiche di quell’età.

“So che quando il mio livello è alto posso fare bene, ma ci andrà ancora un po’ di tempo prima di vederlo davvero in un match – ha concluso Raducanu, non prima però di lasciarci un augurio per il 2024: mi piacerebbe vincere un qualunque titolo, non importa la categoria”. E noi non possiamo che augurarglielo di cuore.

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